K metro 0 – Berlino – La Germania vara il piano contro il caro bollette di luce e gas. I partiti che compongono la coalizione al governo hanno concordato un piano di sostegno per oltre 65 miliardi di euro contro il caro vita, riferisce l’Adnkronos. “La Russia non è più una fornitrice di energia affidabile”
K metro 0 – Berlino – La Germania vara il piano contro il caro bollette di luce e gas. I partiti che compongono la coalizione al governo hanno concordato un piano di sostegno per oltre 65 miliardi di euro contro il caro vita, riferisce l’Adnkronos.
“La Russia non è più una fornitrice di energia affidabile” in quanto ha “rotto i suoi contratti”. A lanciare l’accusa è stato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, dopo l’annuncio da parte di Mosca dello stop a tempo indeterminato del flusso sul gasdotto Nord Stream a causa di un presunto guasto in una stazione di compressione.
Intanto, il livello degli impianti di stoccaggio del gas in Germania ha superato l’85%, come ha riferito il ministero dell’Economia tedesco su Twitter.
Il governo tedesco aveva stabilito con decreto che la soglia dell’85% dovesse essere raggiunta entro il 1° ottobre, quindi l’obiettivo è stato centrato con un mese di anticipo. Tuttavia, i livelli di riempimento potrebbero scendere nuovamente.
Secondo il direttore dell’Associazione federale degli operatori del settore Ines, Sebastian Bleschke, gli impianti di stoccaggio continueranno a essere riempiti perché attualmente la Germania riceve molto più gas da Norvegia, Belgio e Paesi Bassi. Tuttavia, precisa, Bleschke, “se la fornitura di gas russo dovesse essere interrotta in modo permanente, il prossimo obiettivo del riempimento del 95% entro il 1° novembre potrebbe essere raggiunto solo con molti sforzi”.
In Germania, come in molti altri stati europei, il potere d’acquisto della popolazione si sta riducendo a causa dei prezzi dell’energia alle stelle e dell’impennata dell’inflazione.