K metro 0 – Washington – “La minaccia alla democrazia americana è reale”, “Donald Trump e i repubblicani Maga rappresentano un estremismo che minaccia le fondamenta della nostra Repubblica”. Sono queste le dure parole che il presidente americano Joe Biden ha pronunciato in un atteso discorso a Filadelfia, che pone la battaglia per la salvaguardia
K metro 0 – Washington – “La minaccia alla democrazia americana è reale”, “Donald Trump e i repubblicani Maga rappresentano un estremismo che minaccia le fondamenta della nostra Repubblica”. Sono queste le dure parole che il presidente americano Joe Biden ha pronunciato in un atteso discorso a Filadelfia, che pone la battaglia per la salvaguardia della democrazia al centro delle elezioni di midterm a novembre, in cui verranno rinnovati i deputati della camera e un terzo dei senatori. Il messaggio è che il voto sarà uno scontro fra chi sostiene i valori americani e chi vuole distruggerli.
Biden ha sottolineato più volte di non avercela con il partito repubblicano, ma con “i repubblicani Maga”, ovvero quanti sono schierati con il suo predecessore Trump e il suo slogan Make America Great again. “Credo – ha avvertito – sia mio dovere dire la verità, non importa quanto sia difficile e dolorosa: i repubblicani Maga non rispettano la Costituzione. Non credono nello stato di diritto. Non riconoscono la volontà del popolo. Rifiutano di accettare il risultato di elezioni libere”. “Sostengono leader autoritari e alimentano le fiamme della violenza politica, minacciando i nostri diritti personali, il perseguimento della giustizia, lo stato di diritto, l’anima di questo Paese”, ha proseguito Biden.
Donald Trump ha accusato Joe Biden di essere “matto o affetto da demenza senile”. Parole sprezzanti, che arrivano dopo che ieri sera il presidente americano ha accusato Trump e i suoi sostenitori di “minacciare la democrazia americana”.
Il discorso di Biden arriva al termine di un’estate di crescente tensione politica, con gli agenti dell’Fbi che hanno sequestrato montagne di documenti riservati sottratti alla Casa Bianca nella residenza privata di Trump. La retorica dell’ex presidente ha infiammato i suoi sostenitori, con minacce agli agenti dell’Fbi e un veterano armato che ha cercato di fare irruzione negli uffici del Federal Bureau of Investigation. Intanto il senatore repubblicano Lindsay Graham ha preconizzato “rivolte nelle strade” se Trump verrà incriminato. Parole da non sottovalutare, dopo l’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021 da parte dei sostenitori di Trump che non accettavano la vittoria di Biden alle elezioni presidenziali. (Adnkronos)