K metro 0 – Cosenza – La Grotta Eremitica San Francesco di Paola, eccellenza del patrimonio storico culturale della Calabria, è aperta al pubblico. Altilia ormai è considerata una delle tappe fondamentali per turisti che giungeranno nel Savuto.

Il Parroco di Santa Maria Assunta di Altilia, in provincia di Cosenza, ha provveduto a benedire la struttura del recupero della Grotta eremitica. Alla presenza di un folto pubblico ha espresso con apprezzamento l’esecuzione dei lavori, che consente di aggiungere un patrimonio storico-religioso alla comunità. Ha presenziato alla cerimonia il sindaco Pasquale De Rose, unitamente ad altri amministratori, esponendo la proposta progettuale approvata dalla Regione Calabria, che ne ha assicurato il relativo finanziamento.

Con l’occasione De Rose, ha ringraziato l’ex presidente della Giunta regionale Mario Oliverio, per la sensibilità dimostrata in favore del comune di Altilia.

Gli elaborati progettuali, sono stati approvati dagli uffici della soprintendenza per i beni culturali, che ha assicurato la direzione. Il restauro della Grotta è stato curato dalla Dott.ssa Fucilla, esperta indicata dalla soprintendenza.

Intanto l’amministrazione Comunale sta definendo degli accordi con il Santuario di Paola e Paterno, che consentirà ai pellegrini di far visita anche nella Grotta eremitica di Altilia, mentre alcune associazioni della Calabria, sono state già presenti per visitare la Grotta, mostrando interesse per il lavoro eseguito e, soprattutto, per il luogo del paesaggio, dove è possibile ammirare la Valle del Savuto. Gli alunni e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo del Savuto, si sono già recati sul luogo della Grotta, proprio per valorizzare la storia del paese, che ha consentito il cammino di San Francesco di Paola e di Sant’Antonio. Un’opera di straordinaria valenza storica, che si aggiunge ad altri riferimenti importanti, quali il Ponte di Annibale sul fiume Savuto, le cave di pietra tufacea delle Parrere, Palazzo Federici, che potranno far diventare Altilia riferimento di ogni parte della Calabria ed anche fuori Regione.

La Pro Loco, potrà dare ulteriore contributo per creare una rete di informazioni e consentire così la presenza di visitatori.