K metro 0 – Londra – Il sindacato “Unite” dei lavoratori portuali di Felixstowe, ieri hanno annunciato lo sciopero di otto giorni a partire da domenica 21 sino a lunedì 29 agosto 2022. Parteciperanno alla protesta circa 1.900 lavoratori dopo questi ultimi hanno rifiutato un’offerta salariale del 7% da parte della Felixstowe Dock and Railway
K metro 0 – Londra – Il sindacato “Unite” dei lavoratori portuali di Felixstowe, ieri hanno annunciato lo sciopero di otto giorni a partire da domenica 21 sino a lunedì 29 agosto 2022. Parteciperanno alla protesta circa 1.900 lavoratori dopo questi ultimi hanno rifiutato un’offerta salariale del 7% da parte della Felixstowe Dock and Railway Company, riportano i meda britannici.
Il sindacato ha definito la proposta salariale significativamente misera soprattutto, in questo periodo storico, dove il tasso di inflazione è a livelli record, a causa della pandemia di Covid19 prima e alla guerra in Ucraina poi, senza contare i disagi causati dalla Brexit.
La comunicazione dei licenziamenti giunge dopo la tangibile violazione dei diritti dei lavoratori, per cui, dopo un’estate di incontri e dissensi, -avvertono i sindacati – lo sciopero nel settore dei trasporti – diventa inevitabile.
Felixstowe è una cittadina di circa 23.000 abitanti che si affaccia sul mare del nord nel Suffolk, nel Regno Unito. Pur essendo una città di modeste dimensioni è uno dei porti commerciali più grandi del paese. Felixstowe è separata dalla città di Harwich dall’estuario del fiume Orwell e dal fiume Stour.
Pertanto, un portavoce dell’azienda portuale, ha dichiarato che è “delusa” e che è “determinata” ad aiutare i lavoratori ad affrontare l’aumento dei costi, continuando a investire nel porto.
Il segretario generale dell’Unite Sharon Graham, ha assicurato che sia il porto di Felixstowe che il gruppo CK Hutchison Holding Ltd, sono produttivi e in attivo.
Graham ha precisato che il gruppo societario è nelle condizioni di pagare la forza lavoro con un’equa retribuzione giornaliera; ma, l’azienda ha dato priorità alla distribuzione di dividendi milionari, piuttosto che al pagamento di un salario dignitoso ai suoi lavoratori.
Un portavoce del porto di Felixstowe ha dichiarato che dal 1989 il porto non ha visto uno sciopero di tale importanza, esprimendo delusione verso il sindacato che ha notificato una vertenza sindacale, mentre sono in corso i colloqui. Sottolineando che il porto offre un “impiego sicuro e ben retribuito e non ci saranno vincitori da tale azione sindacale”.
L’azienda ha dichiarato che i lavoratori coinvolti nella vertenza guadagnano in media 43.000 sterline all’anno.
Infine, i colloqui tra le parti riprenderanno lunedì, mentre, Unite avverte in un comunicato che l’azione di sciopero avrà un “effetto significativo sulla catena di approvvigionamento nel Regno Unito, e causerà forti disagi al commercio marittimo internazionale, la dove verranno coinvolti anche i settori della logistica e del trasporto”.
di Clara Angelica Palumbo