K metro 0 – Amsterdam – I Paesi Bassi preannunciano che la “Siccità” sta diventando un problema, ha affermato ieri il Ministro delle Infrastrutture e della Gestione delle Acque Mark Harbers. Il Ministro ha dichiarato ufficialmente una carenza idrica, mentre, il livello dell’acqua si abbassa anche in Olanda, dove è iniziata la torrida estate europea.
K metro 0 – Amsterdam – I Paesi Bassi preannunciano che la “Siccità” sta diventando un problema, ha affermato ieri il Ministro delle Infrastrutture e della Gestione delle Acque Mark Harbers. Il Ministro ha dichiarato ufficialmente una carenza idrica, mentre, il livello dell’acqua si abbassa anche in Olanda, dove è iniziata la torrida estate europea.
Il governo olandese infatti, sta studiando ulteriori misure di contenimento per conservare l’acqua nei periodi di siccità e le autorità hanno già imposto limiti all’agricoltura e alla navigazione. A luglio i Paesi Bassi hanno riscontrato e registrato la terza temperatura più alta dall’inizio del periodo caldo rilevando delle registrazioni, pari a 39,4 C.
L’innalzamento del livello del mare ha già modificato il profilo delle dune lungo la costa del Mare del Nord, in Olanda, una delle aree del mondo più esposte ai rischi derivanti dai cambiamenti climatici. Nonostante il Paese sia protetto dal mare e da un famoso sistema di dighe, argini e canali, rimane particolarmente esposto ai cambiamenti climatici. A luglio la nazione olandese ha subito il primo tornado devastante da 30 anni a questa parte.
“I Paesi Bassi sono una terra d’acqua, ma anche in Olanda l’acqua è preziosa da sempre”, ha dichiarato il Ministro Harbers. La siccità “sta diventando sempre più visibile nel nostro paese e la natura si ribella agli occhi degli individui” ed è “ipotizzabile che la siccità colpisca gli interessi sociali”, una caso fenomenico del genere ai miei tempi non era neppure supponibile ha aggiunto Harbers, per questo chiedo a gli olandesi di averne cura ed essere parsimoniosi di come utilizzare le risorse idriche limitandosi al consumo solo se è necessario lavare la propria auto o riempire completamente la propria piscina gonfiabile”.
Alcune zone dei Paesi Bassi hanno già vietato agli agricoltori di spruzzare le loro colture con le acque di superficie, ricordando che I Paesi Bassi sono il secondo esportatore di agricoltura del mondo dopo gli Stati Uniti.
Nonostante, alcune chiuse dei canali per la navigazione sono state sospese l’acqua salata del mare si è insinuata nuovamente in alcuni fiumi a causa dei livelli d’acqua troppo bassi, ha osservato e aggiunto Harbers.
Con circa un terzo della sua superficie al di sotto del livello del mare, i Paesi Bassi hanno storicamente lottato contro il cambiamento climatico. La priorità sarebbe ora quella di garantire che le dighe vitali rimangono sicure e che le forniture d’acqua potabile e di energia, siano assicurate ha sottolineato Ministro Harbers.
di Clara Angelica Palumbo