K metro 0 – Bruxelles – I prezzi alla produzione industriale sono aumentati del 36,3% nell’area dell’euro e del 36,4% nell’Ue, ha dichiarato lunedì l’autorità statistica del blocco. Su base mensile, sono aumentati dello 0,7% nella zona euro e dello 0,8% nel blocco dei 27 membri, è quanto emerge dalle stime di Eurostat.

L’energia è stata ancora una volta il fattore principale sottesa all’aumento dei prezzi, quasi raddoppiati in entrambe le zone rispetto a un anno fa. “I prezzi alla produzione industriale nell’area dell’euro a maggio 2022, rispetto a maggio 2021, sono saliti del 94,4% nel settore energetico, del 25,0% per i beni intermedi, del 12,3% per i beni di consumo non durevoli, del 9,1% per i beni di consumo durevoli e del 7,5% per i beni strumentali”, ha dichiarato Eurostat, rilevando un aumento del 16,0% dei prezzi complessivi dell’industria, esclusa l’energia.