K metro 0 – Bruxelles – Accordo Ue sull’embargo al petrolio russo. L’annuncio dell’intesa raggiunta a Bruxelles arriva dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. “Raggiunto l’accordo per vietare l’esportazione di petrolio russo nell’Ue. Copre immediatamente più di 2/3 delle importazioni di petrolio dalla Russia, tagliando un’enorme fonte di finanziamento per la sua macchina da
K metro 0 – Bruxelles – Accordo Ue sull’embargo al petrolio russo. L’annuncio dell’intesa raggiunta a Bruxelles arriva dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. “Raggiunto l’accordo per vietare l’esportazione di petrolio russo nell’Ue. Copre immediatamente più di 2/3 delle importazioni di petrolio dalla Russia, tagliando un’enorme fonte di finanziamento per la sua macchina da guerra. Massima pressione sulla Russia per porre fine alla guerra” scrive su Twitter. Le forniture via oleodotto sono “temporaneamente” escluse dall’embargo del petrolio russo, spiega poi il presidente del Consiglio europeo, riporta l’Adnkronos.
“Il Consiglio europeo è impegnato a intensificare la pressione su Russia e Bielorussia” per contrastare la guerra di Mosca contro l’Ucraina. Il Consiglio europeo ha invitato infatti, tutti i paesi ad allinearsi con le sanzioni dell’UE. Qualsiasi tentativo di aggirare le sanzioni o di aiutare la Russia con altri mezzi deve essere fermato. Intanto, il sesto pacchetto di sanzioni deciso al Consiglio europeo contro la Russia riguarderà il greggio, nonché i prodotti petroliferi, consegnati dalla Russia negli Stati membri, con un’eccezione temporanea per il greggio consegnato tramite oleodotto. Il Consiglio europeo esorta pertanto gli stati membri a “finalizzarlo e adottarlo senza indugio, garantendo un mercato unico dell’Ue ben funzionante, una concorrenza leale, la solidarietà tra gli Stati membri e condizioni di parità anche per quanto riguarda l’eliminazione graduale della nostra dipendenza dalla Russia sui combustibili fossili”. E’ quanto si legge nelle conclusioni finali della prima giornata del Consiglio europeo straordinario, concluso da poco a Bruxelles.
“In caso di interruzioni improvvise della fornitura – scrivono i 27 – saranno introdotte misure di emergenza per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento. A tale riguardo, la Commissione monitorerà e riferirà regolarmente al Consiglio sull’attuazione di tali misure per garantire condizioni di parità nel mercato unico dell’UE e la sicurezza dell’approvvigionamento”. “Il Consiglio europeo tornerà quanto prima sulla questione dell’eccezione temporanea per il greggio consegnato tramite oleodotto”, viene inoltre assicurato.