K metro 0 – L’Aia – Do it Yourself. Fai da te. E spara! Europol, l’agenzia per la lotta al crimine negli Stati membri dell’UE, è in allerta. Sempre più armi stampate in 3D sono state sequestrate negli ultimi anni in Europa ha riferito venerdì Europol in una conferenza organizzata questa settimana a L’Aia (in Olanda,
K metro 0 – L’Aia – Do it Yourself. Fai da te. E spara! Europol, l’agenzia per la lotta al crimine negli Stati membri dell’UE, è in allerta. Sempre più armi stampate in 3D sono state sequestrate negli ultimi anni in Europa ha riferito venerdì Europol in una conferenza organizzata questa settimana a L’Aia (in Olanda, sede dell’agenzia) che ha riunito professionisti ed esperti per affrontare la questione.
Nel 2019, due persone sono state uccise a colpi di arma da fuoco a Halle, in Germania, da un aggressore che ha utilizzato un’arma fatta in casa, realizzata in parte con una stampante 3D.
Negli Stati Uniti le chiamano ghost guns (pistole fantasma) armi senza numero di serie, che non possono essere rintracciate. Si basano su un programma scaricato da Internet.
Come quelli messi a punto da un pioniere delle armi 3D, Cody Wilson, un cripto-anarchico fondatore (nel 2012) di “Difesa Distribuita”, considerato dalla rivista Wired una delle 15 persone più pericolose del mondo.
Una stampante 3D è una sorta di computer: una volta caricato il file (il video con tutte le istruzioni) stampa le diverse parti dell’arma, senza interventi da parte umana, che poi vengono semplicemente assemblate.
La minaccia rappresentata dalle armi stampate in 3D è molto presente sul radar di Europol”, ha affermato Martin van der Meij un alto funzionario di Europol, che negli ultimi anni ha registrato una crescente diffusione di queste armi in tutta Europa.
L’anno scorso in Spagna, la polizia ha smantellato un’officina illegale per la fabbricazione di armi stampate in 3D a Tenerife. Un mese dopo, tre persone sono state arrestate a Keighley (Regno Unito) nell’ambito di un’indagine sul terrorismo di estrema destra. Secondo Europol, sono stati accusati di possedere componenti di armi stampati in 3D.
Alla Conferenza dell’Aja, Europol ha annunciato la creazione di una rete internazionale di esperti sulle armi da fuoco stampate in 3D. Avrà il compito di tenere informate le forze dell’ordine sullo sviluppo di queste armi.
Le principali piattaforme social ospitano migliaia di video per realizzare pistole e fucili in casa. Già nel 2019, un’inchiesta condotta dal Corriere della Sera aveva individuato decine di account che fanno tutto alla luce del sole, dispensando istruzioni per riprodurre pistole tascabili, repliche di marchi noti come Glock e Beretta.
Ma anche fucili automatici come l’AR-15 l’arma utilizzata nella strage della Marjorie Stoneman Douglas High School in Florida nel 2018 costata la vita a 17 studenti. La stessa arma con cui Salvador Ramos ha ucciso 19 bambini di una scuola elementare di Uvalde nel Texas, il 24 maggio scorso.