K metro 0 – Caracas – Il presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, ha appena denunciato che gli impianti della raffineria e le centrali di Gurí, parte del complesso idroelettrico nella penisola di Paraguanà, sono stati presi di mira da attacchi con lo scopo di danneggiare il popolo venezuelano. La denuncia del presidente
K metro 0 – Caracas – Il presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, ha appena denunciato che gli impianti della raffineria e le centrali di Gurí, parte del complesso idroelettrico nella penisola di Paraguanà, sono stati presi di mira da attacchi con lo scopo di danneggiare il popolo venezuelano.
La denuncia del presidente è avvenuta nel corso di un suo incontro con i vertici del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) quando ha confermato che nell’ultimo fine settimana sia la centrale di Gurì sia quella di EL Palito hanno subìto “Un attacco terroristico ” che è stato controllato grazie a misure di sicurezza.
Nelle stesse ore anche il ministro del Petrolio venezuelano, Tareck El Aissami, che nel momento in cui scriviamo sta lavorando a stretto contatto con il personale delle centrali per rafforzare la sicurezza, ha riferito di un incendio avvenuto nella raffineria di Cardón, che fa parte dello stesso complesso. Ma anche qui i danni non sembrano essere gravi, e la raffineria ha potuto continuare la sua produzione di combustibile. La situazione sembra quindi tornata quasi alla normalità, anche se in meno di 48 ore sono comunque arrivate circa 300 segnalazioni di malfunzionamenti nella rete elettrica del Venezuela.
Da parte sua Maduro è convinto che il mandante degli attacchi alla centrale di Gurì, considerata la fonte più importante di energia per il Venezuela, sia il presidente colombiano Ivàn Duque Marquez.
“Le raffinerie vengono attaccate da nemici infiltrati, nemici nascosti, per danneggiare i nostri complessi di raffinazione, per danneggiare la nostra gente. Dietro c’è la Destra, che io denuncio, la Destra selvaggia, che svende la patria. Ecco i piani di Iván Duque, che è pazzo, ferito e prova un odio incancrenito contro il Venezuela”, ha dichiarato infatti Maduro, che si dichiara convinto che ci saranno in futuro ulteriori sabotaggi al sistema idroelettrico del paese e chiede aiuto e attenzione ai suoi stessi cittadini: “Allertare i sistemi di sicurezza, la classe operaia, il Potere Popolare, i governatori e i partiti contro questi piani per danneggiare la vita economica, sociale e politica del nostro Paese”.
Già lo scorso aprile il presidente venezuelano aveva accusato il suo collega colombiano di aver tentato di infiltrare delle persone oltre il confine tra Venezuela e Colombia con l’obiettivo di “Attaccare le forze di pubblica sicurezza” e ordinare “A un gruppo di estremisti di Destra di approfondire gli attentati terroristici e il sabotaggio della vita sociale e dei servizi”.