K metro 0 – Varsavia – Centinaia di attivisti contrari alla guerra russa in Ucraina, oggi, hanno imbrattato con vernice rossa l’ambasciatore russo in Polonia. L’incidente è accaduto in un cimitero di Varsavia, dove i manifestanti, hanno cercato di impedire al diplomatico di rendere omaggio ai soldati dell’Armata Rossa morti durante la seconda guerra mondiale.
K metro 0 – Varsavia – Centinaia di attivisti contrari alla guerra russa in Ucraina, oggi, hanno imbrattato con vernice rossa l’ambasciatore russo in Polonia. L’incidente è accaduto in un cimitero di Varsavia, dove i manifestanti, hanno cercato di impedire al diplomatico di rendere omaggio ai soldati dell’Armata Rossa morti durante la seconda guerra mondiale.
Immediata la denuncia del portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, che su social ha affermato “non avremo paura” mentre “il popolo europeo dovrebbe avere paura di vedere il proprio riflesso in uno specchio”.
I manifestanti – secondo quanto riporta l’Ap – portavano bandiere ucraine e inveivano contro l’ambasciatore gridando: “fascisti” e “assassini”, mentre alcuni erano vestiti con lenzuola bianche imbrattate di rosso, a simboleggiare le vittime ucraine della guerra russa.
Zakharova è andata giù pesantemente, affermando che “gli ammiratori dei neonazisti hanno mostrato ancora una volta la loro faccia”.
Il governo polacco è stato criticato per non aver garantito meglio la sicurezza dell’ambasciatore, consentendo il verificarsi di un incidente che la Russia potrebbe sfruttare a suo favore per descrivere la Polonia come ostile a Mosca.
Il ministro dell’Interno polacco, tuttavia, ha osservato che il suo governo aveva sconsigliato all’ambasciatore russo di deporre fiori al cimitero.
Alcuni commentatori russi hanno osservato che l’aggressione all’ambasciatore potrebbe indurre Mosca a richiamarlo e chiedere invece all’ambasciatore polacco di lasciare la Russia.
Sebbene la Polonia abbia rimosso alcuni monumenti dedicati all’Armata Rossa negli anni seguiti alla caduta del regime comunista sostenuto da Mosca, ha permesso alla direzione del cimitero di mantenere i quelli in memoria dei soldati sovietici della seconda guerra mondiale.
Foto@credit Ap