K metro 0 – Ottawa – Il Canada ha imposto ulteriori misure economiche contro Mosca per l’invasione dell’Ucraina. Il ministero degli Esteri canadese, ha annunciato mercoledì l’ampliamento dell’elenco delle sanzioni economiche contro la Russia. La lista include restrizioni a 10 persone legati a due importanti società del settore energetico statale russo, Rosneft e Gazprom.

“Le nuove misure impongono restrizioni a 10 rappresentanti chiave di due importanti società del settore energetico in Russia“, afferma la dichiarazione. Le nuove misure annunciate mercoledì si aggiungono a una serie di sanzioni ad ampio raggio imposte dal Canada e dai suoi alleati occidentali contro il Cremlino. Infatti, il ministero degli Esteri ha osservato che queste misure sono studiate per “esercitare ulteriore pressione sulla leadership della Russia in modo che metta fine alle violazioni della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina”.

I repubblicani al Congresso degli Stati Uniti di recente avevano presentato un disegno di legge in cui si proponeva di imporre sanzioni contro tutte le imprese statali in Russia, tra cui Gazprom e il canale televisivo RT. Uno degli autori del disegno di legge, il senatore Chuck Grassley, ha affermato che Washington dovrebbe “prendere tutte le misure disponibili per tagliare l’accesso dalla Federazione Russa” alle risorse finanziarie statunitensi.

Le sanzioni occidentali stanno colpendo duramente l’economia russa, con il rublo che è precipitato mercoledì al minimo storico di 110 per dollaro USA a Mosca.