K metro 0 – Stoccolma – La variante Omicron si diffonde, i contagi covid non si fermano e la Svezia, corre ai ripari con restrizioni assortite. “Dobbiamo assumerci una responsabilità collettiva”, ha detto ieri, la premier Magdalena Andersson. Il governo svedese, sollecita il ricorso allo smart working, evidenzia la necessità di rispettare il distanziamento sociale
K metro 0 – Stoccolma – La variante Omicron si diffonde, i contagi covid non si fermano e la Svezia, corre ai ripari con restrizioni assortite. “Dobbiamo assumerci una responsabilità collettiva”, ha detto ieri, la premier Magdalena Andersson.
Il governo svedese, sollecita il ricorso allo smart working, evidenzia la necessità di rispettare il distanziamento sociale e impone nuove regole per bar e ristoranti. L’obiettivo è evitare che i contagi si impennino fino a raggiungere i 15.000 casi quotidiani previsti a metà gennaio nello scenario peggiore. Nelle precedenti ondate, i bollettini quotidiani non hanno mai superato quota 11.000.
Le misure arrivano mentre l’Oms fa scattare l’ennesimo allarme, per la variante Omicron che sta diventando dominante in tutto il Vecchio Continente.
Le nuove misure anti-covid nel Paese, scatteranno da giovedì 23 dicembre. Secondo quanto rende noto il ministero della Sanità svedese.