K metro 0 – Copenaghen – Le autorità sanitarie danesi hanno dichiarato domenica che il paese ha visto un preoccupante aumento a 183 casi confermati della variante Omicron di Covid-19, riporta l’AFP. Il capo dei Ssi ha affermato che l’aumento dei casi di Omicron è comunque “preoccupante”, aggiungendo che “ci sono ora catene di infezione
K metro 0 – Copenaghen – Le autorità sanitarie danesi hanno dichiarato domenica che il paese ha visto un preoccupante aumento a 183 casi confermati della variante Omicron di Covid-19, riporta l’AFP.
Il capo dei Ssi ha affermato che l’aumento dei casi di Omicron è comunque “preoccupante”, aggiungendo che “ci sono ora catene di infezione in cui la variante si trova in persone che non hanno viaggiato all’estero o sono state in contatto con viaggiatori”. Il numero dei casi confermati nelle ultime 48 ore è triplicato rispetto ai 18 confermati e ai 42 casi sospetti di venerdì, secondo i dati dell’istituto di sanità pubblica SSI.
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) aveva precedentemente contato solo 182 casi in tutta l’Unione europea, oltre a Norvegia e Islanda.
La Danimarca è uno dei paesi più attrezzati d’Europa nel sequenziamento delle varianti del coronavirus. Spesso rileva più casi e più rapidamente dei suoi vicini, il che però non indica necessariamente tassi di infezione più elevati.
Sempre domenica, l’ECDC ha affermato che Omicron è stato segnalato in 17 paesi europei, In Italia i casi rilevati risultano ancora 9; il Portogallo, che conserva forti legami con Angola e Mozambico, ex colonie, è quello che ne registra di più, 34. Il Lussemburgo riporta il suo primo caso, mentre altri casi “probabili” di Omicron sono sotto esame in diversi Paesi.
La maggioranza dei positivi alla variante scoperta in Sudafrica ha viaggiato nel Continente, fatta eccezione per i contagi sequenziati in Belgio, Germania, Spagna. Tutti i casi per cui sono disponibili indicazioni sull’intensità dei sintomi sono asintomatici o lievi, conferma l’Ecdc. Finora non è stato registrato alcun morto tra i positivi alla variante Omicron, anche se, avverte l’agenzia con sede a Stoccolma, il numero dei casi è troppo basso per capire se lo spettro dei sintomi provocati dalla variante differisca o meno da quello delle precedenti versioni del Sars-CoV-2.
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