K metro 0 – Ginevra – “Mentre ci avviciniamo alla fine del 2021, la situazione di Covid-19 in tutta Europa è profondamente preoccupante. Ma abbiamo gli strumenti per gestire la trasmissione” del virus, “salvare vite umane e mantenere aperte le società”. Così su Twitter Hans Kluge, direttore regionale dell’Organizzazione mondiale della sanità per l’Europa, riporta
K metro 0 – Ginevra – “Mentre ci avviciniamo alla fine del 2021, la situazione di Covid-19 in tutta Europa è profondamente preoccupante. Ma abbiamo gli strumenti per gestire la trasmissione” del virus, “salvare vite umane e mantenere aperte le società”. Così su Twitter Hans Kluge, direttore regionale dell’Organizzazione mondiale della sanità per l’Europa, riporta l’Adnkronos.
Altre 500mila persone potrebbero morire in Europa per complicanze riconducibili al coronavirus entro marzo. L’allarme arriva dal direttore dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) per l’Europa, Hans Kluge, dicendosi ”molto preoccupato” per la nuova ondata di contagi nel Vecchio Continente. Un aumento dovuto, ha detto Kluge, alla stagione invernale, alla scarsa copertura vaccinale della popolazione e alla maggiore trasmissibilità della variante Delta.
“Tutti possiamo aiutare a fermare l’infezione e la diffusione” del coronavirus pandemico, sottolinea il vertice Oms, ricordando le armi per contrastare questa quarta ondata pandemica: “Numero 1, vaccinarsi se si è idonei” a farlo. “E poi indossare la mascherina negli spazi affollati, chiusi e ristretti; coprire la bocca in caso di tosse e starnuti; mantenere il distanziamento fisico; lavarsi le mani regolarmente; aerare gli spazi chiusi”.