K metro 0 – Beirut – La società di energia turca, venerdì ha detto di aver interrotto le forniture elettriche al Libano, a seguito della scadenza del contratto con la compagnia elettrica statale libanese, riporta l’Ap.

“Durante i nostri otto anni di attività in Libano, nonostante tutte le sfide, abbiamo fatto tutto il possibile per sostenere il popolo libanese”, ha affermato la società turca Karpowership in una dichiarazione.

I blackout sono ormai un appuntamento fisso nella vita dei libanesi e la mossa di interrompere il servizio a mezzanotte di giovedì, era attesa. Infatti la compagnia statale libanese deve a Karpowership pagamenti scaduti per oltre 100 milioni di dollari.

Dal 2013, la società turca, fornisce circa 370 megawatt, circa un quarto della fornitura del Libano, da generatori giganti sulle sue due chiatte, attraccate a sud e a nord della capitale, Beirut.

Il Libano è alle prese con un tracollo economico che include carenze di carburante ed elettricità; i blackout durano fino a 22 ore al giorno.

Il nuovo esecutivo, formato la settimana scorsa, ha affermato che il miglioramento della produzione di elettricità è una delle sue priorità principali. Mentre, i governi precedenti non sono riusciti a concordare una soluzione permanente per le carenze persistenti, in gran parte dovute al profitto ed alla corruzione.

Il Libano spera di migliorare la produzione nelle prossime settimane con nuove forniture di energia provenienti dalla Giordania e di gas naturale dall’Egitto.

Foto: Ap