K metro 0 – Roma – Roma e il mondo: la Capitale della nuova cittadinanza. “Nella nostra visione di città, noi pensiamo che Roma debba recuperare il tempo perduto: ricucire, ricostruire una relazione nei confronti delle persone che vivono e abitano qui, e tornare a essere una grande metropoli con respiro internazionale, in Europa e
K metro 0 – Roma – Roma e il mondo: la Capitale della nuova cittadinanza. “Nella nostra visione di città, noi pensiamo che Roma debba recuperare il tempo perduto: ricucire, ricostruire una relazione nei confronti delle persone che vivono e abitano qui, e tornare a essere una grande metropoli con respiro internazionale, in Europa e nel Mediterraneo.” Lo ha affermato oggi, Roberto Gualtieri candidato sindaco di Roma intervistato da karima Moual.
Anche Marco Pacciotti, membro della Direzione nazionale del PD, è dello stesso parere di Gualtieri, “affrontare il tema di Roma capitale della convivenza civile e di una cittadinanza nuova e sempre più aperta al mondo non era facile né scontato. La nostra Capitale cosmopolita può offrire molto in termine di dialogo culturale ed interreligioso. Tutte le culture e i valori sono chiamate a dialogare, e quindi attraverso il confronto e l’accoglienza le comunità possono arricchire la nostra città. Roma deve recuperare questo suo aspetto per anni abbandonato.”
C’è molto da fare: sportelli per la cittadinanza diffusi nei vari Municipi, rilancio della rete dei centri interculturali, un osservatorio contro le discriminazioni per andare a vedere cosa succede nelle scuole, sul territorio e costruire politiche attive di integrazione.
“È stato bello e giusto incontrare numerosi esponenti della comunità migranti che sono ormai da anni parte integrante della nostra vita. Un incontro che rappresenta un punto di partenza per mantenere questo dialogo aperto costantemente con una arte mirante di Roma, che merita di avere spazio e voce. Per questo è un bene che ci siano diversi candidati con origini straniere nelle nostre liste a sostegno di Gualtieri. Siamo infatti consapevoli che la cittadinanza e la coesione sociale passano anche attraverso la sfida della rappresentanza,” ha concluso.