K metro 0 – Ankara – Nel corso dell’attuale emergenza sanitaria, la Turchia ha iniziato lunedì a richiedere alle persone di mostrare un test PCR negativo per i viaggi interurbani come parte delle misure anti-covid adottate dal governo, informa l’Agenzia Anadolu. Gli aeroporti, i terminal degli autobus e le stazioni ferroviarie richiedono ai passeggeri di
K metro 0 – Ankara – Nel corso dell’attuale emergenza sanitaria, la Turchia ha iniziato lunedì a richiedere alle persone di mostrare un test PCR negativo per i viaggi interurbani come parte delle misure anti-covid adottate dal governo, informa l’Agenzia Anadolu.
Gli aeroporti, i terminal degli autobus e le stazioni ferroviarie richiedono ai passeggeri di mostrare il loro codice HES – codice personale generato dal sistema di tracciamento dei contatti del coronavirus del paese – in cui si evince se sono stati vaccinati o guariti. Invece le persone che non sono state vaccinate almeno con due dosi, dovranno presentare un test PCR negativo effettuato entro e non oltre 48 ore prima di un viaggio aereo, autobus o treno, secondo le nuove misure prese per contrastare la diffusione del Covid-19.
Una campagna di controlli a livello nazionale al fine di verificare la corretta applicazione delle misure di contenimento epidemico nell’ambito dei servizi del trasporto pubblico, allo scopo di tutelare la salute dei numerosissimi utenti che usufruiscono dei mezzi di trasporto nazionale. I cittadini che non mostreranno una tessera vaccinale o un risultato negativo del test PCR, non saranno ammessi al trasporto interurbano. Tuttavia, le persone che viaggiano su veicoli privati sono ancora escluse dal requisito della PCR.
Nel frattempo, i centri di assistenza aperti dal Ministero della Salute negli aeroporti, continueranno il loro lavoro, dando supporto ai passeggeri che desiderano sottoporsi a un test PCR.