K metro 0 – Ottawa – Oltre 160 tombe di bambini sono state scoperte nell’area della scuola residenziale della provincia canadese occidentale della Columbia Britannica, secondo quanto riferito ieri dalla Canadian Broadcasting Corporation (CBC), l’emittente radiotelevisiva di Stato. La tribù indigena Penelakut dell’isola Kuper nelle isole del Golfo meridionale della Columbia Britannica ha dichiarato che
K metro 0 – Ottawa – Oltre 160 tombe di bambini sono state scoperte nell’area della scuola residenziale della provincia canadese occidentale della Columbia Britannica, secondo quanto riferito ieri dalla Canadian Broadcasting Corporation (CBC), l’emittente radiotelevisiva di Stato.
La tribù indigena Penelakut dell’isola Kuper nelle isole del Golfo meridionale della Columbia Britannica ha dichiarato che “le tombe non documentate e senza nome sono state reperite nel sito dell’ex scuola residenziale di Kuper Island”. Le informazioni sulle tombe sono venute alla luce quando la tribù le ha condivise con le vicine comunità indigene First Nation in una newsletter pubblicata online. “Vi invitiamo a unirvi a noi nel nostro lavoro di sensibilizzazione sulla scuola industriale di Kuper Island e sulla conferma delle oltre 160 tombe non documentate e non marcate nei nostri terreni e sulla battigia“, ha riportato esattamente la CBC, citando l’avviso. “Non sono stati forniti tuttavia ulteriori dettagli sulle tombe”, ha dichiarato l’emittente, aggiungendo che “la tribù non ha ancora risposto alla richiesta di un incontro”.
Secondo i registri ufficiali, la scuola ha operato su Kuper Island, una delle isole del Golfo meridionale, dal 1890 al 1970. La notizia segue scoperte simili che mettono sotto i riflettori il maltrattamento dei popoli indigeni. Lo scorso maggio, 215 tombe sono state difatti trovate dalla Tk’emlups te Secwepemc First Nation nel sito di una ex scuola a Kamloops, nella Columbia Britannica. Il mese scorso, 751 tombe senza nome sono state rinvenute nell’ex scuola residenziale Marieval dalla Cowess First Nation in Saskatchewan.
Inoltre, 182 bare non segnate sono state scoperte nell’ex scuola residenziale St. Eugene’s Mission vicino a Cranbrook, nella Columbia Britannica. Circa 150.000 bambini indigeni sono stati con tutta probabilità strappati ai loro genitori e costretti a frequentare le scuole residenziali in tutto il Canada, a partire dal 1890. L’ultima di queste scuole ha chiuso nel 1996. In molti casi, i minori sopportavano percosse e abusi sessuali mentre veniva loro insegnata la cultura bianca. Si stima che almeno 4.000 di essi siano morti.