K metro 0 – Reykjavík – L’Islanda è il primo paese del vecchio continente a tornare alla piena normalità. A partire da domani, 26 giugno, cadono tutte le misure anti covid: non si dovrà più indossare la mascherina, mantenere le distanze sociali o limitare il numero di persone riunite. Lo ha annunciato in conferenza stampa
K metro 0 – Reykjavík – L’Islanda è il primo paese del vecchio continente a tornare alla piena normalità. A partire da domani, 26 giugno, cadono tutte le misure anti covid: non si dovrà più indossare la mascherina, mantenere le distanze sociali o limitare il numero di persone riunite. Lo ha annunciato in conferenza stampa la ministra della Salute, Svandis Svavarsdotti secondo quanto riferisce l’Iceland monitor.
Per quanto riguarda gli arrivi dall’estero sull’isola, a partire dal primo luglio chi esibirà un certificato valido di guarigione dal covid o immunizzazione con vaccini riconosciuti dall’Ema o l’Oms potrà entrare liberamente nel paese senza sottoporsi a test. Nessun test verrà richiesto per i minori nati a partire dal 2005.
L’annuncio arriva dopo che nell’ultima settimana non si è verificato alcun nuovo contagio, mentre procede con successo la campagna di vaccinazione. L’87% degli islandesi sopra i 16 anni ha ricevuto almeno una dose di vaccino, mentre il 60% è completamente immunizzato. La ministra ha sottolineato che l’Islanda è il primo paese nordico a sollevare tutte le restrizioni e probabilmente il primo in Europa. “Godetevi l’estate, e grazie per aver partecipato con noi a questa lotta”, ha dichiarato, rivolta ai cittadini. Paese di 366mila abitanti, l’Islanda ha registrato 6.500 contagi e 30 morti durante la pandemia, informa l’Adnkronos.