K metro 0 – New York – Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) ha deciso di sostenere la rielezione del Segretario Generale Antonio Guterres per un secondo mandato quinquennale, che lo vedrebbe di nuovo a capo dell’organizzazione a partire dal 1° gennaio 2022. Guterres, il nono Segretario generale delle Nazioni Unite, ha prestato
K metro 0 – New York – Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) ha deciso di sostenere la rielezione del Segretario Generale Antonio Guterres per un secondo mandato quinquennale, che lo vedrebbe di nuovo a capo dell’organizzazione a partire dal 1° gennaio 2022.
Guterres, il nono Segretario generale delle Nazioni Unite, ha prestato giuramento il 1° gennaio 2017 e il suo primo mandato scadrà il 31 dicembre di quest’anno; Il mandato del prossimo Segretario Generale inizierà, quindi, il 1° gennaio 2022.
Lo scorso marzo, Guterres aveva diffuso la sua relazione programmatica e, all’inizio di maggio, aveva esposto la sua proposta per un secondo mandato agli Stati membri delle Nazioni Unite, durante un dialogo interattivo informale convocato nella sala dell’Assemblea generale.
“Ripristinare la fiducia e ispirare la speranza”, Guterres nella sua relazione, a maggio, aveva affermato che, tra gli imperativi dei prossimi cinque anni, ci sono la risposta massiccia e duratura alla pandemia di COVID-19, il non lasciare nulla di intentato nella ricerca della pace e della sicurezza, il porre attenzione particolare alla sostenibilità e il tema ambientale.
In conformità con l’articolo 97 della Carta delle Nazioni Unite, il Segretario Generale viene nominato dall’Assemblea Generale, su raccomandazione del Consiglio; questo significa che uno qualsiasi dei cinque membri permanenti può porre il veto al candidato.
Il Consiglio ha tenuto una riunione in cui ha adottato, all’unanimità, una risoluzione che raccomanda il nome di Guterres all’Assemblea Generale per un secondo mandato come Segretario Generale.
Secondo lo statuto, il Segretario generale ha la possibilità di un secondo mandato, se riesce ad ottenere un sostegno sufficiente dagli Stati membri.
Antonio Guterres, ex primo ministro del Portogallo, è stato anche Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, per un decennio; da giugno 2005 a dicembre 2015.