K metro 0 – Kiev – Il movimento al potere dei Servi del Popolo sta preparando almeno sette progetti di legge sugli oligarchi. L’obiettivo, di introdurre criteri uniformi, riguardano la “definizione giuridica di oligarca”. L’introduzione di tali criteri dovrebbe portare alla redazione di una sorta di “registro degli oligarchi” con lo scopo di aumentare la trasparenza dell’apparato pubblico del Paese.

Secondo il vice-capo del movimento Yevhenia Kravchuk, attualmente in Ucraina c’è un campo legislativo insufficiente che regoli le attività degli oligarchi e perciò è necessario adottare un disegno di legge sulla deoligarchizzazione. “Questa è legge antitrust, modifiche alla legge sui partiti politici, ovviamente, il pacchetto di leggi sarà ampio. Ci sono soluzioni che vengono preparate nel processo. Questo è normale”, ha detto Kravchuk dal partito del Servi del Popolo. Il 15 aprile, il presidente Volodymyr Zelensky ha annunciato un disegno di legge per ridurre l’influenza degli oligarchi ucraini sui processi statali e per la definizione giuridica di “oligarca”. Sarà cosi possibili introdurre una sorta di “registro degli oligarchi” con lo scopo di aumentare la trasparenza dell’apparato pubblico e la competitività del sistema economico. Il 3 giugno il testo del documento è stato pubblicato sul sito web della Verkhovna Rada. Mentre il 4 giugno, Zelensky ha annunciato che sottoporrà la questione dello status degli oligarchi a un referendum tutto ucraino. L’obiettivo è quello di contrastare l’influenza di oligarchi sulle dinamiche politiche, sociali ed economiche del Paese.

A spingere Kiev verso tale provvedimento sono state anche le pressioni internazionali. Gli Stati Uniti, sostengono fortemente le politiche di contrasto a questo sistema di potere corrotto, come testimoniato dalle sanzioni nei confronti di Ihor Kolomoyskyi, potente oligarca con interessi che vanno dai media alla finanza, mentre la lotta alla corruzione è parte delle riforme richieste dal Fondo Monetario Internazionale come condizione per concedere prestiti che risultano imprescindibili per la stabilità finanziaria dello Stato ucraino. Infatti, da anni vi è la necessità di rafforzare la sovranità dello Stato ucraino dalle ingerenze straniere prime su tutte quelle russe.