K metro 0 – Roma – L’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia ha organizzato il 27 maggio un ricevimento per i membri del governo e del parlamento italiani in occasione del 28 maggio – Festa della Repubblica – 103° anniversario dell’istituzione della Repubblica Democratica dell’Azerbaigian.

L’evento è iniziato con gli inni nazionali dell’Azerbaigian e dell’Italia.

Inaugurando l’evento con un discorso di apertura, l’Ambasciatore dell’Azerbaigian in Italia Mammad Ahmadzada ha parlato dell’importanza del 28 maggio – Festa della Repubblica, nella storia dell’Azerbaigian, ricordando che la festa di quest’anno viene celebrata nel Paese nel contesto della liberazione delle proprie terre dall’occupazione, durante la Guerra Patriottica. Ha sottolineato poi l’importanza delle reciproche visite di stato dei Presidenti dei due Paesi negli ultimi anni e della “Dichiarazione congiunta sul rafforzamento del partenariato strategico multidimensionale” firmata durante la visita del Presidente Ilham Aliyev in Italia, nel rafforzamento del partenariato strategico tra l’Azerbaigian e l’Italia. Ha inoltre ringraziato il governo e il parlamento italiani per la posizione obiettiva che hanno mostrato durante e dopo la guerra, per le dichiarazioni rese da numerosi parlamentari italiani, nonché per le visite delle delegazioni del governo e del parlamento d’Italia in Azerbaigian, compreso nei territori liberati dall’occupazione. Ha infine parlato delle opportunità esistenti per rafforzare il partenariato strategico tra i due paesi.

Ospite d’onore della parte italiana è stato l’On. Manlio Di Stefano, Sottosegretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Copresidente della Commissione Intergovernativa per la Cooperazione Economica tra la Repubblica dell’Azerbaigian e la Repubblica Italiana. Il Sottosegretario di Stato italiano ha parlato del picco raggiunto nelle relazioni tra i due Paesi negli ultimi anni, con numerose visite istituzionali, tra cui le visite dei capi di Stato, della cooperazione economica basata su solide basi, aggiungendo che l’avvio del progetto TAP rafforzerà ancora di più questo processo. Ha dichiarato che dopo la fine della guerra, le prime delegazioni governative e parlamentari tra i paesi europei a visitare l’Azerbaigian sono state quelle italiane – lui stesso ha guidato la delegazione governativa e durante la sua visita ha visitato la città di Aghdam, liberata dall’occupazione e ha testimoniato il suo stato di distruzione. Ha affermato che il governo italiano sostiene la partecipazione delle imprese italiane alla ricostruzione e al restauro dei territori liberati dell’Azerbaigian e, a questo proposito, sono già state organizzate web missions con gli enti competenti dell’Azerbaigian sulla pianificazione urbana e il restauro del patrimonio culturale. Ha sottolineato l’importanza di un ulteriore sviluppo della cooperazione tra l’Azerbaigian e l’Italia in ambito culturale e accademico, sottolineando che l’istituzione dell’Università Italo-Azerbaigiana a Baku darà un importante contributo.

L’evento è stato organizzato al Marriott Grand Hotel Flora di Roma, una delle più belle e spettacolari cornici di Roma che ha accolto la suggestiva serata, comunque, con un numero limitato di ospiti a causa delle restrizioni anti-Covid, nel rispetto delle vigenti norme sanitario-epidemiologiche per il COVID-19 in Italia.