K metro 0 – Bruxelles – Si preannuncia un week-end caldo nella capitale belga. Tre manifestazioni in programma per sabato, proibite dal borgomastro di Bruxelles, rischiano di creare disordini.

L’appuntamento è al Bois de La Chambre, un parco della capitale, già noto come teatro di proteste contro la gestione della crisi del coronavirus da parte delle autorità.

Il sindaco di Bruxelles, Philippe Close, ha negto l’autorizzazione a tutti gli eventi previsti per questo sabato. A partire da La Boume 3, una festa-protesta contro le restrizioni del lockdown, che nell’edizione precedente (un rave party in programma il 1° maggio) si era risolta con scontri con la polizia che avevano provocato 15 feriti e 60 arresti.

L’entusiasmo per La Boume 3 sembra essersi smorzato. Preoccupa invece la “Dimostrazione europea per la libertà”, che sui social ha già registrato l’adesione di 20.000 persone. Si prevede la partecipazione di manifestanti e invitati stranieri, fra i quali Willem Engel e Jeroen Pols, due noti “coronascettici” olandesi.

E preoccupa anche il previsto rassemblement di estrema destra a sostegno del soldato Jürgen Conings, fuggito dalla sua caserma di Bourg-Léopold per darsi alla macchia nel parco nazionale della Haute Contine, dove ha seminato il panico nei paesi vicini esplodendo frequenti colpi d’arma da fuoco.

La polizia sarà presente in forze nel Bois de La Chambre per far rispettare il divieto del sindaco e le misure sanitarie anti-Covid. I tre eventi: “La manifestazione europea per la libertà, “La Boume 3” e” Als 1 man achter Jürgen” (la manifestazione pro Conings) sono tutti e tre banditi per precauzioni sanitarie”, ha sottolineato giovedì il portavoce del borgomastro, Maïté Van Rampelberg.

“Agiremo in modo appropriato. Abbiamo messo a disposizione personale e risorse supplementari per tenere sotto controllo le varie manifestazioni”, ha detto Ilse Van de Keere, portavoce della zona di polizia.

Si prevede l’afflusso di 40.000 persone. Alcuni membri del gruppo “Europei uniti” hanno proposto un incontro questo venerdì sera al Bois de la Cambre per un picnic. Una proposta lanciata a tutti coloro che sono già arrivati a Bruxelles o che “si annoiano un po’”, lanciata sulla pagina social di questo gruppo dove i partecipanti organizzano i trasporti e i luoghi per pernottare nella capitale. Non si sa quante persone siano già arrivate a Bruxelles.

Dalle 16:00 di sabato, i DJ mixeranno un programma di festa, in diretta sulla radio Vibration, che sarà trasmesso su 107.2FM e in altri luoghi fra cui il Bois de la Cambre. Un portavoce del collettivo L’Abîme, che organizza La Boum 3, spiega di voler ripetere questa esperienza musicale in onda ogni sabato sera per permettere a tutti di festeggiare in più posti, fino a quando non sarà riconquistato il diritto di riunirsi e fino alla riapertura di locali notturni e dei festival.

Sabato sarà invece autorizzata la Grande Manifestation de la Santé: con la partecipazione di 60 collettivi, associazioni e sindacati europei che hanno formato un appello alla mobilitazione internazionale per protestare contro il sotto-finanziamento dei sistemi sanitari. Manifestazioni analoghe si svolgeranno anche in diverse altre città europee: a Barcellona, Madrid, Marsiglia, Milano il 29 maggio, il 5 giugno a Roma e il 3 luglio in Gran Bretagna.