K metro 0 – Strasburgo – Il Consiglio europeo ha approvato ieri, conclusioni a sostegno della ripresa e della trasformazione del settore europeo dei media, informa il consiglio in una nota stampa. La ministra della Cultura portoghese, Graça Fonseca ha affermato che: “il ruolo dei mezzi di informazione e dell’industria audiovisiva nel fornire informazioni accurate
K metro 0 – Strasburgo – Il Consiglio europeo ha approvato ieri, conclusioni a sostegno della ripresa e della trasformazione del settore europeo dei media, informa il consiglio in una nota stampa.
La ministra della Cultura portoghese, Graça Fonseca ha affermato che: “il ruolo dei mezzi di informazione e dell’industria audiovisiva nel fornire informazioni accurate e intrattenimento è di grande importanza per il dibattito democratico e la diversità culturale dell’Europa. I media e il settore audiovisivo devono tuttavia far fronte a sfide enormi, quali cambiamenti nelle abitudini degli spettatori e perdite di introiti pubblicitari. La COVID-19 ha esercitato ulteriori pressioni su entrambi i settori. Le conclusioni adottate oggi definiscono chiare misure volte a contribuire alla loro rapida ripresa affinché escano più forti dalla crisi”.
L’industria audiovisiva e il settore dei mezzi di informazione sono importanti attori economici con un fatturato annuo di 193 miliardi di EUR, secondo le stime della Commissione europea. Entrambi i settori hanno sofferto durante la crisi COVID-19. Gli introiti pubblicitari sono diminuiti di oltre il 20% e le sale cinematografiche europee hanno subito ingenti perdite. Per tali motivi gli Stati membri sono invitati ad avvalersi del dispositivo per la ripresa e la resilienza, che è lo strumento finanziario post-crisi dell’UE, e a investire nell’accelerazione della trasformazione digitale e della transizione verde dei settori dei mezzi di informazione e degli audiovisivi.
I ministri chiedono inoltre sforzi per garantire che l’industria audiovisiva possa raggiungere più facilmente i mercati e il pubblico europei e internazionali. Al fine di promuovere la circolazione dei contenuti europei in Europa e a livello internazionale, occorre agevolare la cooperazione in materia di produzione e distribuzione. Un altro fattore chiave è il sostegno alla collaborazione transfrontaliera tra gli operatori del mercato audiovisivo.
Il piano d’azione propone una serie di iniziative a sostegno dei settori audiovisivo e dei mezzi di informazione. La prevista iniziativa MEDIA INVEST fornirà 400 milioni di EUR per sostenere gli investimenti nell’industria audiovisiva. I mezzi di informazione beneficeranno dei prestiti e degli investimenti a titolo dell’iniziativa NEWS. Uno strumento digitale interattivo aiuterà le imprese del settore dei media a individuare il regime di sostegno finanziario più adatto.