K metro 0 – Ankara – Il ministero degli Interni turco ha reso pubblico oggi il nuovo piano contro il COVID-19, che prevede nuove aperture nel Paese ma con il mantenimento delle regole restrittive.

Il nuovo piano entrerà in vigore lunedì 17 maggio e rimarrà attivo almeno fino al 1° giugno e prevede la riapertura dei centri commerciali mentre alcune attività commerciali come palestre e bar rimarranno chiuse. I ristoranti saranno attivi solo per offrire il cibo da asporto. Le scuole materne riprenderanno l’istruzione di persona, ma i gradi superiori continueranno l’apprendimento a distanza. Il coprifuoco sarà attivo dalle 21:00 alle 5:00 ma sarà consentito uscire di casa per acquistare cibo. I dipendenti pubblici continueranno a lavorare a distanza mentre i turisti stranieri e lavoratori con permessi speciali saranno esenti dalle restrizioni. Gli anziani non vaccinati di età superiore ai 65 anni potranno lasciare le loro case solo tra le 10:00 e le 14:00 nei giorni feriali. I viaggi interurbani durante il coprifuoco sono soggetti ad autorizzazione. Le autorità hanno definito essenziali queste misure se non si vuole ripetere l’errore di marzo scorso quando il governo decise di allentare le restrizioni e ciò comportò moltissime nuove infezioni, con record di oltre 60.000 casi al giorno, e altrettanti morti.

Sabato, il Paese ha registrato 11.472 nuovi casi e un bilancio di 44.537 di morti da inizio epidemia. L’obiettivo della Turchia, confermato anche dal presidente Erdogan, è quello di arrivare a meno di 5.000 casi al giorno cosicché il settore turistico possa riprendere a pieno ritmo durante l’estate.