K metro 0 – Bruxelles – Il Parlamento europeo, oggi, ha ratificato a larga maggioranza l’accordo che stabilisce le regole delle future relazioni UE-Regno Unito. Il consenso dell’Europarlamento è necessario affinché l’accordo entri in vigore in modo permanente, prima della sua scadenza il 30 aprile 2021. La decisione è stata adottata con 660 voti a
K metro 0 – Bruxelles – Il Parlamento europeo, oggi, ha ratificato a larga maggioranza l’accordo che stabilisce le regole delle future relazioni UE-Regno Unito. Il consenso dell’Europarlamento è necessario affinché l’accordo entri in vigore in modo permanente, prima della sua scadenza il 30 aprile 2021.
La decisione è stata adottata con 660 voti a favore, 5 contro e 32 astensioni, mentre la risoluzione politica di accompagnamento, che presenta la valutazione e le aspettative del Parlamento, è passata con 578 voti, 51 contro e 68 astensioni.
“L’UE e il Regno Unito hanno creato le basi per una relazione tra pari. La cosa più importante è che oggi è un inizio, non la fine. Abbiamo raggiunto un accordo in molte aree importanti, come assicurare il reciproco accesso al mercato e costruire una buona relazione sul commercio. Rimane molto lavoro sulla politica estera e sui programmi di scambio educativi. Affinché gli interessi dei cittadini siano rappresentati, il Parlamento europeo deve essere strettamente coinvolto. Solo un partenariato in cui entrambe le parti mantengono i loro impegni ha un futuro”, ha detto Andreas Schieder (S&D, AT), relatore per la commissione per gli affari esteri (AFET).
Il 24 dicembre 2020, i negoziatori UE e del Regno Unito avevano trovato la quadra sull’accordo commerciale e di cooperazione che stabilisce i termini della futura cooperazione UE-Regno Unito. Per ridurre al minimo le perturbazioni, l’accordo è stato applicato provvisoriamente dal 1° gennaio 2021.
Nella risoluzione preparata dal gruppo di coordinamento per il Regno Unito e dalla Conferenza dei presidenti, il Parlamento ha accolto, favorevolmente la conclusione dell’accordo commerciale e di cooperazione UE-Regno Unito che limita le conseguenze negative dell’uscita del Regno Unito dall’UE, considerato dal PE un “errore storico”, in quanto nessun paese terzo può godere degli stessi benefici di un paese membro. Tuttavia, i deputati rammaricano che il Regno Unito non abbia voluto che l’accordo si estendesse alla politica estera, di sicurezza e di sviluppo e non abbia voluto confermare la propria partecipazione al programma di scambio di studenti Erasmus+.
L’accordo sugli scambi e la cooperazione concluso tra l’UE e il Regno Unito stabilisce regimi preferenziali in settori quali gli scambi di merci e servizi, il commercio digitale, la proprietà intellettuale, gli appalti pubblici, l’aviazione e i trasporti su strada, l’energia, la pesca, il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, la cooperazione delle autorità di contrasto e giudiziarie in materia penale, la cooperazione tematica e la partecipazione ai programmi dell’Unione. Si fonda su disposizioni che garantiscono condizioni di parità e il rispetto dei diritti fondamentali.
Garantire la pace nell’isola d’Irlanda, rimane anche, uno dei principali obiettivi del Parlamento. I deputati condannano le recenti azioni unilaterali del Regno Unito che sono in violazione dell’accordo di recesso. Il PE chiede al governo britannico “di agire in buona fede e di attuare pienamente i termini degli accordi che ha firmato”, compreso il protocollo sull’Irlanda e l’Irlanda del Nord, e di applicarli secondo il calendario stabilito congiuntamente con la Commissione europea.
I deputati sottolineano inoltre, che il Parlamento deve svolgere un ruolo rilevante nel monitoraggio dell’applicazione dell’accordo, anche attraverso un coinvolgimento in possibili future azioni unilaterali dell’UE nell’ambito dell’accordo.
Il presidente del Consiglio europeo, CharlesMichel, ha commentato: “Accolgo con grande favore i risultati del voto del Parlamento europeo, l’accordo segna un importante passo in avanti, nelle relazioni UE-Regno Unito e apre una nuova era.
L’Unione europea continuerà a lavorare in modo costruttivo con il Regno Unito come amico e partner importante.”