K metro 0 – Roma – Il primo ministro libanese designato Saad Hariri, è arrivato a Roma mercoledì sera, alla vigilia di un colloquio in Vaticano con Papa Francesco. A riceverlo all’aeroporto è stato l’ambasciatore libanese presso la Santa Sede, Farid Al-Khazn, l’ambasciatrice libanese presso lo Stato italiano, Mira Daher e il Nunzio apostolico in Libano, mons. Joseph Spiteri.

Secondo fonti della stampa libanese, Hariri, è in cerca di sostegno internazionale per formare, dopo più di otto mesi di stallo, un governo di unità nazionale. Domani mattina in Vaticano sarà ricevuto dal Papa, alla presenza del Segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin. Secondo la TV LBCI, il Primo Ministro designato dovrebbe incontrare anche il Primo Ministro italiano, Mario Draghi e il Ministro degli esteri italiano, Luigi Di Maio.

Il Libano è senza un governo dal 10 agosto 2020, data delle dimissioni dell’esecutivo di Hassane Diab; nel frattempo, la formazione del nuovo governo, rimane in un vicolo cieco a causa di un scontro di prerogative tra il capo dello Stato, Michel Aoun e il Primo Ministro designato. Nelle ultime settimane, Saad Hariri ha svolto un tour regionale e internazionale, in cerca di sostegno e recentemente, ha visitato anche la Russia.