K metro 0 – Minneapolis – La giuria del processo per l’omicidio di George Floyd ha riconosciuto colpevole Derek Chauvin, l’ex agente di polizia che il 25 maggio ha provocato la morte del 46enne afroamericano tenendo premuto per oltre 9 minuti il ginocchio sul collo della vittima. L’ex agente è stato ritenuto colpevole dalla giuria
K metro 0 – Minneapolis – La giuria del processo per l’omicidio di George Floyd ha riconosciuto colpevole Derek Chauvin, l’ex agente di polizia che il 25 maggio ha provocato la morte del 46enne afroamericano tenendo premuto per oltre 9 minuti il ginocchio sul collo della vittima. L’ex agente è stato ritenuto colpevole dalla giuria per tutti e tre i capi di accusa, riferisce l’Adnkronos.
La giuria ha deciso rapidamente, dopo dieci ore di discussione e senza chiedere chiarimenti alla Corte di Minneapolis. Toccherà ora al giudice Peter Cahill fissare l’entità delle pene, entro sei-otto settimane. L’ex ufficiale di polizia di Minneapolis è stato condannato per tutte le accuse da una giuria del tribunale della contea di Hennepin. I 12 giurati lo hanno giudicato colpevole di omicidio colposo, omicidio di secondo grado preterintenzionale e omicidio di terzo grado.
Derek Chauvin, l’ex poliziotto, rischia ora una condanna fino a 75 anni, dopo che la giuria lo ha indicato come colpevole per l’omicidio di George Floyd. Subito dopo la lettura del verdetto, Chauvin, che era libero su cauzione, è stato arrestato e trasferito alla prigione di Oak Park Heights in Minnesota dove aspetterà la sentenza del giudice Peter Cahill che arriverà nelle prossime settimane.
Il procuratore generale del Minnesota Keith Ellison, in una dichiarazione subito dopo il verdetto, ha affermato che le decisioni hanno rappresentato una nuova era di responsabilità della polizia per porre fine alle “morti ricorrenti e durature per mano delle forze dell’ordine”.
Il presidente Joe Biden ha detto che il verdetto dell’omicidio di George Floyd “è un passo avanti.”