K metro 0 – Bucarest – Il ministro della Salute romeno, Vlad Voiculescu, ha sollecitato oggi la Direzione di Sanità Pubblica di Bucarest, circa il funzionamento dell’Unità Mobile di Terapia Intensiva dell’Ospedale “Victor Babeş”, dopo che l’impianto di ossigeno ha smesso di funzionare, portando alla morte di tre pazienti. Le autorità giudiziarie, hanno avviato un’inchiesta
K metro 0 – Bucarest – Il ministro della Salute romeno, Vlad Voiculescu, ha sollecitato oggi la Direzione di Sanità Pubblica di Bucarest, circa il funzionamento dell’Unità Mobile di Terapia Intensiva dell’Ospedale “Victor Babeş”, dopo che l’impianto di ossigeno ha smesso di funzionare, portando alla morte di tre pazienti.
Le autorità giudiziarie, hanno avviato un’inchiesta sulla tragedia avvenuta nell’Ospedale “Victor Babeş” di Bucarest, in cui tre pazienti ricoverati per Covid-19, ieri hanno perso la vita. Il capo del Dipartimento per le situazioni di Emergenza (DSU), Raed Arafat, ha specificato che la tragedia è avvenuta in seguito ad un guasto all’impianto di ossigeno dell’unità mobile, dove i pazienti erano collegati ai dispositivi. Altri cinque pazienti, sopravvissuti all’incidente sono stati trasferiti. Inoltre, Arafat, ha precisato che ieri nelle unità di emergenza degli ospedali di Bucarest, circa 155 pazienti hanno avuto bisogno dell’ossigeno.
La pressione sui reparti di terapia intensiva resta alta in tutto il Paese, ragione per cui le autorità hanno fissato un obiettivo minimo di 1.600 posti letto nei reparti.
Intanto, il numero totale delle vittime arrivato a 25.441. Le persone positive al COVID-19 ricoverate nelle unità sanitarie specializzate, sono 13.661 di cui 1.530 nelle terapie intensive. Dall’inizio della pandemia, in Romania sono state confermate oltre un milione di persone contagiate dal Covid, di cui oltre il 90% sono guarite. Quasi un milione e mezzo di romeni sono stati già immunizzati con entrambe le dosi di vaccino anti-COVID-19.
Lo scorso fine settimana, l’ospedale ortopedico Foisor di Bucarest è stato evacuato per fare spazio ai pazienti Covid-19. La decisione è arrivata in quanto in città non erano disponibili letti nei reparti di terapia intensiva e dopo che molti pazienti sono stati collocati in altri ospedali del paese.
Il pressing sugli ospedali è molto alto. Il primo ministro Florin Cîţu, infatti, ha dichiarato che: “Dobbiamo tutti aiutare, ed è per questo che ho detto che la campagna di vaccinazione è l’unica soluzione”.