K metro 0 – Bruxelles – La Corte Europea dei diritti dell’uomo (CEDU) approva la vaccinazione obbligatoria dei bambini delle scuole materne nella Repubblica Ceca. La decisione, d’importanza storica, è stata presa dalla Corte di Strasburgo, che non è un’istituzione dell’Unione Europea ma fa capo al Consiglio d’Europa (un organo giurisdizionale internazionale che assicura il
K metro 0 – Bruxelles – La Corte Europea dei diritti dell’uomo (CEDU) approva la vaccinazione obbligatoria dei bambini delle scuole materne nella Repubblica Ceca.
La decisione, d’importanza storica, è stata presa dalla Corte di Strasburgo, che non è un’istituzione dell’Unione Europea ma fa capo al Consiglio d’Europa (un organo giurisdizionale internazionale che assicura il rispetto della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali).
La Corte ha pronunciato il suo verdetto in seguito alla richiesta di genitori di bambini che sono stati esclusi dalle scuole materne nella Repubblica Ceca perché non vaccinati. I giudici del tribunale di Strasburgo riconoscono che la vaccinazione obbligatoria introdotta nella Repubblica Ceca contrasta con il diritto al rispetto della vita privata, perché rappresenta un’interferenza con l’integrità fisica dell’individuo. Ma la giustifica in nome del principio che la difesa della salute pubblica è una priorità irrinunciabile.
“Queste misure possono essere considerate come necessarie in una società democratica”, secondo la Corte, che ha approvato la decisione con 16 voti favorevoli e uno contrario. “L’obiettivo deve essere quello di proteggere tutti i bambini attraverso la vaccinazione o l’immunità di gregge”, ha spiegato il tribunale, che per la prima volta si è pronunciato a favore della vaccinazione obbligatoria dei bambini. I casi decisi dalla CEDU si riferiscono a denunce presentate prima della pandemia. E acquistano tanta più importanza in questo momento in cui la vaccinazione dei bambini è tornata ad essere un argomento scottante a causa del covid-19. Nella Repubblica Ceca la vaccinazione dei bambini è obbligatoria, tranne nei casi in cui non possono essere vaccinati per giustificati problemi di salute.
Le vaccinazioni, però, non possono essere effettuate con la forza e i bambini non possono essere esclusi dalla scuola primaria. In uno dei cinque casi analizzati dalla Corte di Strasburgo, una famiglia ha rifiutato di vaccinare la figlia contro morbillo, parotite e rosolia. La bambina è entrata a scuola nel 2006, ma è stato in seguito escluso dopo che il medico di famiglia ha informato il consiglio scolastico che non aveva fatto i vaccini. Gli altri casi si riferiscono a genitori a cui era stato rifiutato l’accesso alla scuola per i loro figli e ad uno che è stato multato per aver rifiutato di vaccinarli. In Portogallo, il Piano nazionale di vaccinazione prevede la somministrazione gratuita di vaccini a tutti i bambini, ma non è obbligatorio. La questione dell’obbligatorietà è stata sollevata di recente, durante l’epidemia di morbillo che ha colpito l’Europa, tra il 2018 e il 2019, e che ha portato paesi come Francia, Germania e Regno Unito a modificare la legislazione sulla vaccinazione.