fbpx

Amnesty International Italia: pubblica, il rapporto sulla situazione dei diritti umani nel mondo

Amnesty International Italia: pubblica, il rapporto sulla situazione dei diritti umani nel mondo

K metro 0 – Roma – “Il 2020 è stato un anno catastrofico a causa della pandemia e delle risposte inadeguate dei governi”, ha sottolineato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia parlando con Vatican News. “La pandemia ha colpito approfittando delle diseguaglianze, discriminazioni e squilibri economici e sociali che erano già presenti nelle società

K metro 0 – Roma – “Il 2020 è stato un anno catastrofico a causa della pandemia e delle risposte inadeguate dei governi”, ha sottolineato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia parlando con Vatican News.

“La pandemia ha colpito approfittando delle diseguaglianze, discriminazioni e squilibri economici e sociali che erano già presenti nelle società di tutto il mondo”, afferma Noury. Nel 2020 la pandemia da Covid-19 si è insinuata in società afflitte da disuguaglianza e discriminazione, allargando solchi e divisioni già esistenti. Ha approfittato di politiche di sanità pubblica inadeguate. La risposta di molti governi non è stata all’altezza della sfida posta dall’emergenza globale e non pochi di loro hanno ne hanno approfittato per introdurre nuove leggi repressive. Oltre a quelle causate della pandemia, le violazioni dei diritti umani hanno colpito popolazioni civili nei conflitti, minoranze etniche, donne, dissidenti: come in un qualunque anno pre-pandemia.

Anche quest’anno, mantenendo una tradizione che va avanti dagli anni Ottanta, Amnesty International Italia pubblica, grazie alla sensibilità di un editore molto attento alla saggistica sui diritti umani, il Rapporto sulla situazione dei diritti umani nel mondo.

L’edizione di quest’anno, arricchita da un’introduzione della nuova segretaria generale di Amnesty International Agnès Callamard, contiene cinque panoramiche regionali e schede di approfondimento su 149 paesiCallamard, cittadina francese, che ha assunto il suo nuovo incarico alla fine di marzo, ha detto a FRANCE 24 che nel rispondere alla pandemia, la maggior parte dei governi hanno “deluso i più vulnerabili, i più poveri e le donne”.

Il volume descrive le principali preoccupazioni e richieste dell’organizzazione nei confronti di governi e altri attori. È una lettura fondamentale per chi prende decisioni politiche, per gli attivisti e per chiunque sia interessato ai diritti umani. Le violenze domestiche e contro le donne a causa delle misure di confinamento, così come le norme per evitare il contagio hanno lasciato migliaia di persone senza lavoro e senza protezioni sociali. Rifugiati e richiedenti asilo, costretti a vivere il lockdown nei campi di accoglienza, in cui spesso mancano servizi sanitari essenziali. Alcuni Paesi hanno chiuso le frontiere a causa della pandemia con il risultato che migliaia di persone sono state abbandonate a loro stesse.

L’edizione 2020-2021 del Rapporto di Amnesty International è a cura di Infinito Edizioni, informa l’organizzazione. Rivolge un ringraziamento particolare all’editore, a Beatrice Gnassi, curatrice del volume, e alle traduttrici Anna Ongaro e Patrizia Carrera.

Condividi su:
Patrizia Grandi
CONTRIBUTOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: