K metro 0 – Praga – Oggi il premier ceco Andrej Babis ha sollevato dalla carica il suo ministro della Sanità, il quarto ministro ad essere estromesso da quando è scoppiata la pandemia. Jan Blatny è stato sostituito da Petr Arenberger, il direttore dell’ospedale universitario di Praga Vinohrady, che ha prestato giuramento dal presidente Milos
K metro 0 – Praga – Oggi il premier ceco Andrej Babis ha sollevato dalla carica il suo ministro della Sanità, il quarto ministro ad essere estromesso da quando è scoppiata la pandemia.
Jan Blatny è stato sostituito da Petr Arenberger, il direttore dell’ospedale universitario di Praga Vinohrady, che ha prestato giuramento dal presidente Milos Zeman. Questa decisione potrebbe aprire la strada ad un possibile utilizzo di vaccini russi e cinesi, che non sono stati ancora approvati dall’Agenzia dei farmaci dell’Unione europea.
Il premier Babis ha ripetutamente criticato Blatny per la sua gestione della pandemia, inclusa l’imposizione di condizioni rigorose per l’uso di farmaci sperimentali per il trattamento dei pazienti COVID-19, riferisce AP.
Il presidente Zeman aveva chiesto già il mese scorso al primo ministro di sostituire Blatny per il suo rifiuto a consentire l’uso del vaccino Sputnik V della Russia perché non approvato dall’Agenzia europea per i medicinali. Zeman ha dichiarato inoltre, di aver contattato le sue controparti russa, cinese e israeliana con una richiesta di aiuto per i vaccini affermando di aver ricevuto una risposta positiva da tutti. Israele ha donato 5.000 vaccini Moderna alla Repubblica Ceca a febbraio.
Babis aveva precedentemente affermato che lo Sputnik V potrebbe essere usato nel paese a causa di una lenta introduzione dei vaccini approvati dall’UE.
Nel frattempo, i contagi nella Repubblica Ceca sono in calo, con nuovi casi giornalieri a 5.522 secondo i dati di martedì. La nazione di 10,7 milioni conta al momento 1,65 milioni di casi confermati con 27.329 morti.