K metro 0 – Strasburgo – “Fin dall’inizio della pandemia di Covid-19, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha richiamato l’attenzione sulla necessità di un sostanziale investimento nei servizi di salute mentale, al fine di evitare una crisi in questo settore. Le prove dell’impatto devastante della pandemia sulla salute mentale sono ad oggi schiaccianti”, dichiara Dunja
K metro 0 – Strasburgo – “Fin dall’inizio della pandemia di Covid-19, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha richiamato l’attenzione sulla necessità di un sostanziale investimento nei servizi di salute mentale, al fine di evitare una crisi in questo settore. Le prove dell’impatto devastante della pandemia sulla salute mentale sono ad oggi schiaccianti”, dichiara Dunja Mijatović, Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, nel suo Commento sui diritti umani pubblicato il 7 aprile, Giornata mondiale della salute.
“Le ragioni sono ovvie: la pandemia è stata fonte di paura e ansia per tutti e molti di noi hanno dovuto affrontare malattie, dolore per la perdita di familiari, insicurezza e perdita di reddito. Oltre a questo straordinario carico sulla nostra salute mentale, siamo stati tagliati fuori dalle nostre solite reti di sostegno, amici e familiari, mentre la pandemia stava anche mettendo in crisi la fornitura degli stessi servizi di salute mentale esistenti”.