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Europa, Pasqua 2021 in lockdown, cosa succede

Europa, Pasqua 2021 in lockdown, cosa succede

K metro 0 – Bruxelles – Pasqua 2021 con lockdown, coprifuoco, assembramenti vietati, niente visite ad amici o parenti. Le norme possono variare ma, anche quest’anno, le celebrazioni per milioni di cristiani in tutto il mondo saranno inevitabilmente diverse da quelle della tradizione. E, mentre chiese, fedeli e famiglie trovano soluzioni alternative a messe, pranzi

K metro 0 – Bruxelles – Pasqua 2021 con lockdown, coprifuoco, assembramenti vietati, niente visite ad amici o parenti. Le norme possono variare ma, anche quest’anno, le celebrazioni per milioni di cristiani in tutto il mondo saranno inevitabilmente diverse da quelle della tradizione. E, mentre chiese, fedeli e famiglie trovano soluzioni alternative a messe, pranzi e cacce alle uova, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha messo in guardia contro affollate celebrazioni indoor che potrebbero innescare una nuova ondata di infezioni di Covid-19, riporta l’Adnkronos.

Nel REGNO UNITO, uno dei pochi paesi ad aver allentato le restrizioni in vista delle feste, le vendite di articoli per le decorazioni pasquali sono aumentate, in alcuni casi, anche più del 900%. Com’è successo a Sainsbury’s, la seconda catena di supermercati del paese, che ha riportato un aumento del 977% nelle vendite degli alberi di Pasqua, una tradizione importata dalla Svezia, dove vengono decorati con uova e piume dipinte.

Ebay Uk ha invece riferito di un aumento del 710% nelle vendite di mobili bar per esterno e del 416% per i proiettori, suggerendo l’intenzione del popolo britannico di sfruttare al massimo l’allentamento delle misure restrittive, che consente gli incontri tra due nuclei familiari o di ospitare gruppi fino a un massimo di sei nel giardino di casa. Secondo un sondaggio condotto da Sainsbury’s, infatti, tre persone su cinque hanno in programma di organizzare il pranzo di Pasqua all’aperto, mentre quattro su cinque hanno affermato di non voler rinunciare ai propri programmi outdoor nonostante le cattive previsioni meteo. Per tre quarti degli intervistati, inoltre, la Pasqua è la prima volta dell’anno in cui rivedranno i propri cari.

In FRANCIA è entrato in vigore il terzo lockdown nazionale, che ha esteso le misure annunciate inizialmente per 19 dipartimenti a tutto il paese, ora ‘zona rossa’. Sono vietati gli spostamenti tra regioni senza un motivo valido, ma si può fare sport all’aperto entro 10 chilometri dalla propria abitazione, nel rispetto del coprifuoco in vigore dalle 19:00 alle 6:00. Possono rimanere aperte le attività essenziali, una categoria estesa per includere anche librerie, negozi di musica, concessionarie di automobili, parrucchieri, fioristi e, per Pasqua, cioccolaterie. Tuttavia, è stata vietata la vendita di bevande alcoliche nei parchi e in altri spazi pubblici, mentre il primo ministro Jean Castex ha esortato le autorità a non esitare a disperdere assembramenti di più di sei persone, ed i pubblici ministeri ad indagare “sistematicamente” gli organizzatori di feste clandestine che mettono in pericolo la vita del prossimo.

In GERMANIA, dopo un’inversione di marcia e scuse inaspettate, la cancelliera Angela Merkel ha annullato il super lockdown che era stato annunciato per il weekend di Pasqua. Era stato deciso che le cerimonie pasquali sarebbero state virtuali, i raduni in privato limitati a cinque persone appartenenti a due nuclei famigliari diversi, escludendo dal conteggio chi ha meno di 14 anni.

Dopo l’annuncio della Merkel, la Conferenza episcopale tedesca ha confermato che le funzioni pasquali si svolgeranno come previsto nel rispetto delle misure igieniche e con streaming video a disposizione di coloro che, per sicurezza, non intendono partecipare di persona.

In BELGIO, le vacanze pasquali sono iniziate una settimana prima per alunni e genitori. Il governo ha chiuso le scuole dal 26 marzo come parte dell’inasprimento del lockdown. Come parte della risposta all’aumento dei casi, il governo ha anche mantenuto il divieto di viaggi non essenziali dentro e fuori dal paese, una decisione criticata dalla Commissione europea. Il divieto resterà in vigore fino alla fine del periodo di ferie, il 18 aprile. I villaggi turistici, gli hotel e i campeggi sono aperti, ma i ristoranti e i bar restano chiusi.

La SPAGNA rimane in stato di emergenza e soggetta a un coprifuoco notturno che varia da regione a regione, mentre il paese viene colpito dalla quarta ondata del virus. I viaggi tra le diverse regioni non sono consentiti se non per motivi di emergenza, sono quindi vietate le gite fuori porta o le visite a parenti e amici. Per chi proviene da altri paesi europei, è possibile viaggiare in Spagna per via aerea o marittima purché venga esibito un risultato negativo per un test Pcr effettuato non più di 72 ore prima dell’arrivo.

In GRECIA, i piccoli negozi al dettaglio riapriranno le attività da lunedì con le cosiddette modalità click-away e click-in-shop, il che significa che i consumatori dovranno fissare appuntamenti e rispettare un limite di tre ore per lo shopping. Bar e ristoranti rimangono chiusi con il governo che minaccia di aumentare le sanzioni per i proprietari che consentono ai clienti di riunirsi con bevande fuori dai locali. Tuttavia, alcune delle limitazioni alla libertà di movimento sono state attenuate. Da sabato, le persone possono uscire dai limiti del proprio comune per fare esercizio o una passeggiata.

In ITALIA, Pasqua 2021 zona rossa, con l’Italia in emergenza coronavirus ‘chiusa’ da misure, divieti e restrizioni che dureranno fino a tutto domani, martedì 5 aprile. Spostamenti, visite ad amici e parenti, seconde case, ma anche messa pasquale con autocertificazione e pranzo ristretto nelle regole o raccomandazioni studiate dal governo e dalle Regioni per limitare i contagi. Ecco quali sono.

SPOSTAMENTI, VISITE A PARENTI E AMICI – In ogni regione rimane il coprifuoco già in vigore. Il coprifuoco resterà invariato tra le 22 e le 5, salvo motivi di lavoro, di salute o urgenze, da giustificare con l’autocertificazione. Inoltre, secondo quanto viene ricordato sempre sul sito del Governo, in merito alle restrizioni previste per la zona rossa, “nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 sarà consentito una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro”.

PRANZO DI PASQUA – Si chiede, con raccomandazioni, di non accogliere persone non conviventi. Le visite di parenti e amici, in ogni caso, dovrebbero essere caratterizzate dal rispetto delle norme di distanziamento anche a tavola.

MESSA DI PASQUA – A messa con l’autocertificazione e in una chiesa vicino a casa. Per il resto le regole sono sempre quelle che impongono l’ingresso dei fedeli in numero contingentato, l’obbligo di mascherina e la distanza di sicurezza. Niente scambio della pace ma un inchino guardandosi negli occhi. Per i riti di Pasqua, la Cei ha invitato i fedeli a partecipare alla celebrazione in presenza nel rispetto rigoroso delle norme anti contagio. Lo streaming consigliato agli anziani e alle persone più a rischio.

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