K metro 0 – Lisbona – In Portogallo, il sindaco di Caminha, comune di 17.000 abitanti circa, nel distretto di Viana do Castelo, Miguel Alves, ha allertato oggi le autorità per SMS “falsi” che invitano la popolazione alla vaccinazione contro il covid-19.

Parlando all’agenzia Lusa, il sindaco Alves, ha detto “è una follia. Spero che la Guardia nazionale repubblicana identifichi i responsabili di questi atti criminali”, Alves ha anche fatto riferimento al “caso più grave” di almeno tre persone che hanno ricevuto una telefonata, “informandole che dovrebbero interrompere l’assunzione dei farmaci abituali” prima di essere vaccinati.

L’allarme è partito dall’Unità sanitaria locale di Alto Minho (ULSAM), che ha presentato “due denunce penali, una relativa a telefonate e l’altra, relativa a messaggi”.

Contattato da Lusa, il capitano Pedro Costa, del Comando territoriale della GNR Viana do Castelo, ha confermato che “è stata presentata una denuncia da parte delle autorità sanitarie, segnalando falsi messaggi e telefonate”.

“La denuncia è stata deferita al Pubblico Ministero. Stiamo aspettando che le indagini siano delegate a qualche forza di sicurezza. Questa indagine potrebbe essere delegata alla GNR, o alla polizia giudiziaria”, ha aggiunto.

I militari della GNR inoltre, hanno sottolineato che le telefonate per istruire gli anziani a interrompere i farmaci possono “mettere a repentaglio la salute e il benessere delle persone”.

Il sindaco di Caminha ha spiegato che i falsi SMS, sono stati rilevati nell’ultima settimana.