K metro 0 – Parigi – Nessun controllo sui viaggi. Fino al 6 aprile. La libertà di movimento non sarà ostacolata in Francia. Ma guai agli assembramenti. Gli agenti di polizia hanno ricevuto l’ordine di non ostacolare “i movimenti della popolazione”, ma avranno l’obbligo di sciogliere i raggruppamenti di più di sei persone sulle strade pubbliche. E garantire, “la sicurezza delle persone e dei beni, soprattutto nelle stazioni”, come ordina un telegramma del direttore generale della polizia nazionale datato 31 marzo.

Vietate le manifestazioni di protesta non autorizzate o inscenate nei giorni festivi, con multe ai partecipanti e azioni legali contro gli organizzatori.

Nessuna tolleranza per le feste “in luoghi pubblici o privati, per le aperture di esercizi commerciali non autorizzati e per le violazioni del coprifuoco, che scatterà alle 7 di sera in tutto il paese.

Durante il fine settimana di Pasqua, inoltre, “le feste religiose e i luoghi di culto saranno soggetti a misure di sicurezza rafforzate”, anche per scongiurare il rischio, che rimane alto, di possibili azioni terroristiche. Le pattuglie prenderanno contatto con i responsabili religiosi e moltiplicheranno le postazioni fisse visibili in collegamento con la polizia municipale e le forze dell’operazione “Sentinelle”, un dispositivo militare di lotta contro il terrorismo, creato in seguito agli attentati di Parigi del 2015 contro il settimanale satirico Charlie Hebdo e il supermarket ebraico della catena Hypercacher a Porte de Vincennes.