K metro 0 – New York – Oggi commemoriamo la vita di Monsignor Oscar Romero, che fu assassinato per la sua strenua opposizione a disuguaglianza, marginalizzazione e ingiustizia in El Salvador, ha detto il segretario dell’Onu António Guterres. “Rendiamo onore a tutte le vittime e ai sopravvissuti di gravi violazioni dei diritti umani in tutto
K metro 0 – New York – Oggi commemoriamo la vita di Monsignor Oscar Romero, che fu assassinato per la sua strenua opposizione a disuguaglianza, marginalizzazione e ingiustizia in El Salvador, ha detto il segretario dell’Onu António Guterres.
“Rendiamo onore a tutte le vittime e ai sopravvissuti di gravi violazioni dei diritti umani in tutto il mondo. Ne riaffermiamo e celebriamo la dignità riconoscendo le loro esperienze, rinnovando il nostro impegno in favore della giustizia e impegnandoci a fare tutto ciò che è in nostro potere per prevenire qualsiasi ripetizione di tali crimini. Consapevolezza, giustizia e prevenzione possono soltanto iniziare con la scoperta e l’accertamento dei fatti. Senza verità, non può esserci giustizia o rimedio. Una narrazione pubblica della verità che circonda i gravi abusi dei diritti umani consente alle società di attaccarne le cause profonde.
Oggi, onorando le vittime di tali abusi, riflettiamo su quello che ognuno di noi può fare per prevenire serie violazioni dei diritti umani e conflitti nelle nostre stesse società. Apriamoci agli altri, prestiamo loro ascolto, cerchiamo un terreno comune e superiamo le divisioni.
La verità è una forza potente che guarisce. Facciamola nostra per il passato, il presente e il futuro.”