K metro 0 – Amsterdam – Il premier uscente Mark Rutte, è in testa nelle elezioni legislative olandesi con 35 seggi sui 150 totali, secondo il primo exit poll a chiusura delle urne. Il conteggio dei voti dovrebbe durare tutta la notte.

Il Vvd conquista 2 seggi rispetto alle precedenti elezioni del 2017. Al secondo posto ci sono i liberali di sinistra D66 che, secondo il primo exit poll diffuso dalla tv Nos, si aggiudicano 27 seggi, sorpassando il Pvv del populista di destra Geerts Wilders che, con 17 seggi ne perde 3 rispetto alla precedente tornata elettorale.

Il premier olandese, secondo le previsioni, non può governare da solo, ma potrebbe con ogni probabilità essere rieletto ed ottenere un quarto mandato alle elezioni legislative che si chiudono oggi dopo tre giorni di voto. Tuttavia, molti i dossier che lo attendono sul tavolo a partire da quello più caldo, la gestione della pandemia da coronavirus ed il malcontento popolare legato alle misure recentemente adottate.

Rutte è riuscito a ricostruire la fiducia degli elettori, che sembrava traballare nei mesi scorsi, quando a inizio gennaio si è dovuto dimettere a seguito di un enorme scandalo legato al bonus figli. Un terremoto politico sollevato dopo che i funzionari del fisco avevano accusato 20 mila famiglie di frode, facendone indebitare molte.

Le urne sono state allestite in posti insoliti come il Museo Van Gogh di Amsterdam, alberghi e stazioni ferroviarie in tutto il Paese, dove a volte si poteva votare in bicicletta o in auto. Le cabine elettorali venivano sanificate ogni mezz’ora circa.