K metro 0 – Bruxelles – Il Parlamento europeo ha revocato l’immunità ai tre eurodeputati catalani Carles Puigdemont, Clara Ponsati e Toni Comin, accusati dalla Spagna di tentativo di scissione del 2017. “I problemi della Catalogna si risolvono in Spagna, non in Europa”. ha commentato così la ministra degli Esteri spagnola Arancha González Laya. I tre
K metro 0 – Bruxelles – Il Parlamento europeo ha revocato l’immunità ai tre eurodeputati catalani Carles Puigdemont, Clara Ponsati e Toni Comin, accusati dalla Spagna di tentativo di scissione del 2017. “I problemi della Catalogna si risolvono in Spagna, non in Europa”. ha commentato così la ministra degli Esteri spagnola Arancha González Laya.
I tre gruppi principali – Partito popolare europeo, S&D e Renew Europe – avevano ordinato lunedì ai loro deputati di votare a favore della revoca. Mentre I gruppi Verts / ALE e La Gauche al Parlamento europeo, hanno invitato i loro rappresentanti a votare contro la revoca dell’immunità dei tre separatisti. La votazione è stata aperta in prima serata di ieri e i risultati per Carles Puigdemont, sono stati i si 400, i no 248 e gli astenuti 45. Nei confronti di Ponsati 404 i sì, 247 i no e 42 astenuti ed infine per Comin 404 sì, 247 no, e 42 astenuti.
Il Belgio, lo scorso anno, aveva sospeso il mandato di arresto ed estradizione in Spagna ai separatisti catalani Carles Puigdemon e Toni Comin, rispettivamente ex presidente della Catalogna ed ex ministro. Intanto, la revoca dell’immunità, apre la strada ad un nuovo esame da parte della giustizia belga alle richieste di estradizione emesse dalle autorità spagnole contro Puigdemont e Comin che vivono in Belgio. Mentre Ponsati vive in Scozia, il paese ha sospeso l’esame in attesa della decisione degli eurodeputati.
La Spagna ora, dovrebbe rinnovare il mandato e richiedere l’estradizione dei tre catalani dal Belgio. Nel frattempo, Puigdemont e i suoi colleghi hanno promesso di presentare ricorso contro la decisione del Parlamento europeo presso la Corte di giustizia europea.