K metro 0 – Roma – “Questo libro è stato scritto quasi interamente in Corea del Nord, Paese che ho iniziato a frequentare sin dal 1996”. Con queste parole dell’autore Piergiorgio Pescali, si apre la prefazione del saggio “La Nuova Corea del Nord – Come Kim Jong Un sta cambiando il Paese”. Il libro sarà
K metro 0 – Roma – “Questo libro è stato scritto quasi interamente in Corea del Nord, Paese che ho iniziato a frequentare sin dal 1996”. Con queste parole dell’autore Piergiorgio Pescali, si apre la prefazione del saggio “La Nuova Corea del Nord – Come Kim Jong Un sta cambiando il Paese”.
Il libro sarà presentato online martedì 2 marzo alle 18:30 e rappresenta la prima tappa del progetto “Gli equilibri del Nord Est Asiatico in un secolo di conflitti”, che intende rivolgere una particolare attenzione ai temi della pace e dello sviluppo della penisola coreana.
L’autore del libro, giornalista, ricercatore scientifico e fotoreporter è uno dei pochi ad avere una conoscenza diretta e approfondita della Corea del Nord, che con il Giappone e il Sud Est asiatico sono i suoi principali campi d’azione. Famose le sue interviste a Aung San Suu Kyi e al Dalai Lama. Collabora con diverse importanti testate giornalistiche italiane ed estere e dal 2011 è Ambasciatore di pace delle Nazioni Unite per il lavoro svolto in Myanmar.
Con il rigore del ricercatore scientifico, con la passione per il giornalismo e per i gradi reportage, l’autore elenca i cambiamenti sociali, economici e politici inaugurati da Kim Jong-un. Offre una dettagliata descrizione della vita quotidiana del popolo coreano e pur sottolineando il carattere dittatoriale del sistema politico, “dove ogni critica al regime e ai suoi leader viene repressa” l’autore rimarca come il miglioramento delle condizioni di vita sia evidente.
“Con questo lavoro spero di contribuire a rendere più nitida la visione di una nazione e di un popolo che meritano oltre che più attenzione di quanta ne sia stata data sino a oggi, anche una riflessione più onesta e obiettiva che vada oltre gli stereotipi e i cliché preconfezionati”, scrive l’autore a conclusione della prefazione.
Nel corso dell’incontro il fotoreporter dialogherà con Katia Trinca Colonel, giornalista culturale per il quotidiano il “Corriere di Como” e corrispondente per l’Ansa di Milano e presenterà un reportage fotografico sui contenuti del libro.
Per Mauro Sarasso, coordinatore del progetto Focus Corea “Questa iniziativa si inserisce tra le innumerevoli serie di incontri UPF in atto in molte nazioni. Webinar e Summit necessari per esplorare i problemi, le opportunità, le risorse per un maggior dialogo e un’auspicata riconciliazione nella penisola coreana e nella più ampia regione del Nord Est asiatico”.
L’evento è organizzato della “Federazione internazionale per la pace” (UPF-Italia), dall’“Associazione internazionale dei media per la pace” (IMAP-Italia) e con la collaborazione dell’Ecodai Palazzi.
L’UPF è un’ONG con status consultivo generale presso il Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC). Fondata dai coniugi Moon nel 2005 a New York, si propone di contribuire al progresso della pace promuovendo i principi d’interdipendenza, prosperità condivisa e valori comuni.
L’IMAP, un progetto dell’UPF, è nata a Seul nel corso del Summit mondiale 2020. E’ costituita da una rete internazionale di professionisti dell’informazione, che si propone di promuovere i temi della pace, della libertà, dei diritti umani e della responsabilità etica e sociale dell’informazione.
Per l’iscrizione gratuita all’incontro vedere la locandina riportata in calce e digitare sulla scritta “ISCRIZIONE ON LINE”. https://bit.ly/3kkv1h0