K metro 0 – Amsterdam – A Rotterdam, da lunedì, le immagini di diverse persone che avevano partecipato ai disordini durante le manifestazioni di fine gennaio, verranno mostrate sugli schermi pubblicitari di tutta la città. Una vera caccia all’uomo.

Il 25 gennaio scorso, sono scoppiate rivolte in diverse grandi città olandesi ha seguito della decisione presa dal governo d’introdurre un coprifuoco nazionale per combattere la pandemia di coronavirus.

Maandag 22 februari as worden de 1e verdachten op in- en outdoor schermen gezet in #Rotterdam en wordt het publiek ook op deze manier betrokken in het onderzoek naar de #avondklokrellen van 25 jan jl. Laat het zo ver niet komen en meld je.https://t.co/KaDaolTQOJ @RijmondVeilig

— Politie Eenheid Rotterdam eo (@POL_Rotterdam) February 19, 2021

Alcuni teppisti hanno seminato il caos, specialmente nella città di Rotterdam, dove molti negozi sono stati danneggiati e saccheggiati, causando danni stimati di circa 300.000 euro. Secondo i media nelle prime 24 ore, furono arrestate più di 81 persone e dieci agenti di polizia sono rimasti feriti. Tuttavia, la polizia olandese ha lanciato un appello ha pochi giorni dalle violenze, pubblicando le foto dei ricercati sul proprio sito web e sui social network. Infatti, sette persone, sono state finora arrestate sulla base di queste immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza, riporta il sito 7su7.

Da lunedì, le immagini dei sospettati considerati molto violenti verranno mostrate sugli schermi pubblicitari nelle zone ad alto traffico di Rotterdam, come le stazioni ferroviarie, le vie dello shopping e lungo l’autostrada. Anche i supermercati dell’area di Rotterdam mostreranno le foto.