K metro 0 – Cosenza – Il Comune di Acquappesa, in provincia di Cosenza, ha realizzato il suo “Luogo della Memoria”. Grazie ad una iniziativa promossa dall’ICSAIC, Istituto di cultura Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, fondato nel 1983 a Cosenza e che porta avanti un’intensa opera di ricerca, riflessione e divulgazione sulla
K metro 0 – Cosenza – Il Comune di Acquappesa, in provincia di Cosenza, ha realizzato il suo “Luogo della Memoria”. Grazie ad una iniziativa promossa dall’ICSAIC, Istituto di cultura Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, fondato nel 1983 a Cosenza e che porta avanti un’intensa opera di ricerca, riflessione e divulgazione sulla storia contemporanea della Calabria e del Mezzogiorno e sui nuovi temi della didattica della storia, il comune avrà il suo Luogo della Memoria.
La notizia arriva da Massimiliano De Caro, vice sindaco con delega alla cultura del comune di Aquappesa, che ha dichiarato: “Esprimo tutta la mia soddisfazione, per aver preso parte ad una bellissima e toccante iniziativa, egregiamente organizzata e promossa dall’ICSAIC, nell’ambito della quale, di concerto con il sindaco Francesco Tripicchio e con l’Amministrazione comunale, abbiamo manifestato l’assoluta disponibilità ad apporre una Pietra d’inciampo, in ricordo di Geniale Bruni e di creare un luogo della Memoria, attraverso l’apposizione di una lapide in suffragio di tutte le vittime di guerra”.
“Iniziative del genere, che sosteniamo e promuoviamo, coincidono con la nostra volontà di incentivare ciò che ruota attorno al patrimonio storico, culturale e sociale della nostra comunità” – prosegue il vice sindaco -invito tutti a visionare il dibattito andato in onda, nei giorni scorsi, sulla pagina facebook dell’ICSAIC. Ed anzi, mi sia concesso di ringraziare la moderatrice del confronto, la prof.ssa Francesca Rennis, sempre attenta ed estremamente preparata nell’affrontare tematiche di assoluta importanza, che costituiscono le basi di una società civile e, soprattutto, libera”.
Geniale Bruni nacque ad Aiello Calabro il 5 febbraio del 1923, si sposò proprio ad Acquappesa con Orsilia da cui ebbe un figlio, Amerigo. Bruni è stato un giovane eroe della resistenza calabrese e acquappesana, che ha dato la sua vita, per la libertà di tutti, lottando contro la violenza e la dittatura nazifascista. A ricordo del suo nobile sacrificio rimangono una foto da militare ed una lapide, posta, dal Comune di Parma, in via d’Azeglio, nel 1955, in occasione del decennale della Resistenza. A memoria del suo nobile sacrificio rimangono una foto da militare ed una lapide, posta, dal Comune di Parma, in via d’Azeglio, nel 1955, in occasione del decennale della Resistenza.