K metro 0 – Cosenza – La giunta Comunale di Altilia, testimoniando un consolidato attivismo e non facendosi sfuggire alcuna opportunità di finanziamento, ha approvato con 3 delibere , altrettanti studi di fattibilità di fondamentale importanza per la sicurezza idrogeologica del territorio. Le zone interessate sono: località Maione zona R3, centro urbano Altilia, viabilità che
K metro 0 – Cosenza – La giunta Comunale di Altilia, testimoniando un consolidato attivismo e non facendosi sfuggire alcuna opportunità di finanziamento, ha approvato con 3 delibere , altrettanti studi di fattibilità di fondamentale importanza per la sicurezza idrogeologica del territorio. Le zone interessate sono: località Maione zona R3, centro urbano Altilia, viabilità che congiunge alla centralina idroelettrica Gallizzano. Le domande sono state già trasmesse al Ministero agli Interni a seguito del Bando Nazionale in scadenza 15 Gennaio.
“L’obiettivo – ha affermato il Sindaco De Rose – è soprattutto di garantire opere a salvaguardia delle abitazioni. Un’attenzione in direzione, tra l’altro, dell’area del basso Savuto, oggetto di un serio sviluppo, con insediamenti commerciali di notevole rilevanza sociale e con la ricaduta di opportunità lavorative durature. La crescita del territorio impone una particolare azione di tutela delle aree interessate per evitare disagi. La zona del Savuto, riferimento dello svincolo autostradale, è interessato ad insediamenti artigianali e, proprio di recente, è stata inserita in un programma di valorizzazione culturale con i riferimenti storici-architettonici del Ponte Romano, detto di Annibale sul fiume Savuto , gli elementi del cammino di San Francesco di Paola e di Sant’Antonio”.
“L’esecutivo Comunale – prosegue il primo Cittadino – sensibile ad un programma turistico-religioso, un progetto già portato all’attenzione del Ministero dei beni culturali, pratica un impegno costante per consentire la presenza, nel territorio di Altilia e nel comprensorio del Savuto, di visitatori anche da fuori Regione. Si tratta di un “Cantiere aperto” di opere e servizi che testimoniano che si andrà avanti con la cultura del fare, in direzione di rendere visibile un programma frutto di un lavoro quotidiano, di una squadra di amministratori sempre più coesa, che registra una collaborazione convinta dei cittadini, che apprezzano, tra l’altro, una unità di intenti di tutti i componenti del Consiglio Comunale e che guardano con determinazione al “Bene Comune” della cittadinanza”.
“Un messaggio costruttivo, operativo, di concordia istituzionale – ha dichiarato con soddisfazione De Rose – per guardare al futuro con più fiducia, a seguito della ricchezza di un patrimonio di servizi eccellenti che onorano la storia illustre del nostro Comune”.