K metro 0 – Parigi – Le autorità sanitarie francesi, intendono procedere con l’abbattimento preventivo delle anatre per contenere la propagazione dell’influenza aviaria nel sud-ovest del Paese. Le Landes è considerata una zona particolarmente attiva nella produzione del foie gras quindi, gli esperti in questo momento, stanno valutando la situazione, se la diffusione del virus
K metro 0 – Parigi – Le autorità sanitarie francesi, intendono procedere con l’abbattimento preventivo delle anatre per contenere la propagazione dell’influenza aviaria nel sud-ovest del Paese. Le Landes è considerata una zona particolarmente attiva nella produzione del foie gras quindi, gli esperti in questo momento, stanno valutando la situazione, se la diffusione del virus continua, saranno presi misure ancora più drastiche.
“Abbiamo un virus che è più forte di noi. Ci sono sempre nuovi focolai che appaiono”, ha dichiarato la direttrice di Cifog, un ente che rappresenta il comparto del foie gras, Marie-Pierre Pé, evocando un totale di circa un centinaio di focolai confermati in Francia, in particolare, l’ultimo rapporto pubblicato dal Ministero dell’Agricoltura, del 1° gennaio, riportava 61 focolai confermati di influenza aviaria in allevamenti e negozi di animali, di cui 48 nel solo dipartimento delle Landes, ma anche nel Gers e nei Pyrénées-Atlantiques.
L’altro ieri, il ministero dell’Agricoltura ha annunciato che per bloccare la propagazione del virus si è già proceduto all’abbattimento di oltre 200.000 anatre e altre 400.000 lo saranno prossimamente, ha aggiunto il funzionario. In particolare, circa 100.000 anatre sono state abbattute all’interno di focolai identificati, mentre 104.000 sono state oggetto di abbattimento preventivo intorno a questi stessi focolai.
Secondo l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, sono stati segnalati nel mese di ottobre, oltre 300 casi di influenza aviaria in Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito.