K metro 0 – Copenaghen – I pubblici ministeri danesi hanno dichiarato oggi di aver accusato due cittadini britannici che hanno illegalmente ottenuto più di 9 miliardi di corone danesi tramite uno schema di scambio fittizio per il recupero delle doppie tasse.

Lo schema di frode, noto come trading “cum-ex”, prevedeva la presentazione di oltre 3.000 richieste al Tesoro danese per conto di investitori e società di diversi paesi in tutto il mondo al fine di ricevere il rimborso delle tasse sui dividendi, ha affermato il procuratore, secondo quanto riferisce Reuters.

Il procuratore di Stato Per Fiig ha dichiarato che i due imputati hanno commesso una frode cinica e meticolosamente pianificata e ha definito il caso estremamente grave.

Uno degli accusati risiede a Dubai e l’altro nel Regno Unito. Tutte le misure sarebbero impiegate per portare gli imputati di fronte a un tribunale danese, dove entrambi devono affrontare una pena massima fino a 12 anni di reclusione, ha aggiunto il procuratore.

Il pubblico ministero ha già sequestrato più di 3 miliardi di corone a varie persone e società, ma afferma che recuperare i fondi rimanenti potrebbe essere difficile.

“I proventi derivanti dalla malavita vengono spesso versati alle reti della criminalità organizzata che distribuiscono il denaro a livello globale attraverso sistemi intelligenti. Ciò significa generalmente che è molto difficile o quasi impossibile ottenere di nuovo i soldi “, ha affermato Fiig.