K metro 0 – Berlino – Il ministro della salute tedesco ha ulteriormente aumentato la pressione sull’agenzia di regolamentazione dell’Unione europea, chiedendo che approvi il vaccino contro il coronavirus prima di Natale, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Dpa oggi.

“Il nostro obiettivo è ottenere un’approvazione prima di Natale in modo che possiamo iniziare la vaccinazione quest’anno”, ha affermato ieri il ministro della Salute Jens Spahn.

La Germania ha creato più di 400 centri di vaccinazione e ha attivato circa 10.000 medici e operatori sanitari, pronta a iniziare le vaccinazioni di massa già martedì. Il ministero tedesco afferma che la Germania è pronta a somministrare da 3 milioni a 4 milioni di dosi di vaccinazione BioNTech a gennaio e fino a 11 milioni di dosi nel primo trimestre del 2021.

Spahn sta spingendo per una rapida approvazione di un nuovo vaccino sviluppato dalla tedesca BioNTech e dal produttore americano Pfizer che è già stato autorizzato per l’uso in Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada e altri paesi. La Germania non può usarlo perché è ancora in attesa dell’approvazione da parte dell’EMA, che valuta farmaci e vaccini per le 27 nazioni dell’UE.

L’EMA ha programmato una riunione per il 29 dicembre sui vaccini e il capo dell’agenzia, Emer Cooke, ha affermato ieri che il suo team sta già lavorando. Cooke ha aggiunto, tuttavia, che la tempistica per l’approvazione del vaccino è costantemente sotto revisione, un commento che suggerisce che la data potrebbe cambiare.

Nel frattempo, la cancelliera tedesca Angela Merkel, ha definito ‘devastante’ per la società il comportamento imprudente di alcuni, alla luce dell’attuale tasso di diffusione del Coronavirus. Alcune persone approfittano di qualsiasi scappatoia che la politica non abbia risolto, ha detto la cancelliera durante un incontro online con gli studenti a Berlino. “Alcuni sfidano il rischio.” E’ “devastante”, ha aggiunto la cancelliera, sottolineando come c’è chi si conforta all’idea che il virus rappresenti un rischio soprattutto per le persone anziane.

La cancelliera si è anche rammaricata del fatto che la disponibilità ad accettare le restrizioni sia diminuita rispetto al primo lockdown in Germania ed ha ricordato l’alto numero di vittime che il virus continua a fare.

La Germania ha raggiunto al momento un record di nuove infezioni giornaliere e morti nelle ultime settimane, riferisce AP. L’Istituto Robert Koch, il centro di controllo della malattia centrale della Germania, martedì ha riportato 14.432 nuovi casi confermati e 500 nuovi decessi.

Il Paese entrerà in un duro blocco domani con le scuole e la maggior parte dei negozi chiusi almeno fino al 10 gennaio per fermare l’aumento esponenziale dei casi di COVID-19.