K metro 0 – Barcellona – Almeno tre persone hanno perso la vita ed altre 23 sono rimaste gravemente ferite in un incendio scoppiato a nord di Barcellona. Dei feriti, sette in grave condizioni, sono stati trasferiti negli ospedali Vall d’Hebron, Germans Tries i Pujol e Hospital del Mar, tra cui tre in condizioni critiche,
K metro 0 – Barcellona – Almeno tre persone hanno perso la vita ed altre 23 sono rimaste gravemente ferite in un incendio scoppiato a nord di Barcellona. Dei feriti, sette in grave condizioni, sono stati trasferiti negli ospedali Vall d’Hebron, Germans Tries i Pujol e Hospital del Mar, tra cui tre in condizioni critiche, mentre gli altri hanno riportato ferite leggere e sono già stati dimessi, secondo gli ultimi dati forniti dai Vigili del fuoco e riportato dalla stampa spagnola.
L’incendio, divampato mercoledì sera, in un capannone industriale dismesso, a Badalona nel quartiere Gorg, ha ancora origine sconosciute. L’edificio era un rifugio per i senzatetto, la maggior parte dei quali immigrati. Sebbene l’incendio sia già stato domato, non è ancora possibile accedere all’interno, poiché l’edificio a rischio di crollo, secondo i Vigili del fuoco. Intanto, il ministro degli interni regionale, Miquel Sàmper, ha detto che le autorità indagheranno sull’origine dell’incendio.
Le prime due vittime sono state individuate all’alba, mentre la terza è stata ritrovata oggi intorno alle 13:00. Le squadre di soccorso non escludono che ci siano atre vittime all’interno del magazzino occupato dai migranti. La maggior parte dei feriti sono stati curati per trauma mentre cercavano di sfuggire alle fiamme, ha detto a TVE il coordinatore dell’emergenza Francisco Tebar, Circa 30 di loro, sono stati portati fuori dalle finestre, prima che il tetto crollasse in vari punti.
Due corpi non sono stati portati via ancora fuori dall’edificio, anche se la previsione dei vigili del fuoco è quella di rimuoverli prima delle 18:00. “Sappiamo che potrebbero esserci più persone, ma la situazione è molto compromessa”, ha ammesso il capo dei vigili del fuoco della Generalitat, David Borrell, che ha sottolineato che lo stato dell’edificio è “molto precario”, il che rende la ricerca interna “molto complessa”.
Circa 150 persone provenienti da Senegal, Ghana, Gambia e altri paesi vivevano nel complesso. L’edificio è stato occupato per almeno otto anni, ha detto Xavier García Albiol, il sindaco di Badalona, aggiungendo che il municipio aveva iniziato i lavori per sgombrare l’edificio.