K metro 0 – Teheran – Le autorità iraniane ritengono che lo stato di Israele sia stato coinvolto nell’assassinio del capo del programma nucleare iraniano, Mohsen Fakhrizadeh. Lo ha affermato il ministro degli Esteri di Teheran, Mohammad Javad Zarif nel suo account Twitter.

“Questo atto vile, dove ci sono serie prove del ruolo di Israele”, ha detto il diplomatico. Ha anche invitato la comunità internazionale a condannare l’assassinio di Fakhrizadeh.“L’Iran chiede alla comunità internazionale, e soprattutto all’UE, di porre fine ai loro vergognosi doppi standard e di condannare questo atto di terrorismo di stato”, conclude il ministro degli Esteri iraniano.

Hossein Dehghan, Generale e consigliere militare della Guida Suprema Ali Khamenei, ha detto “Ci abbatteremo sugli assassini di questo martire innocente come un tuono e li faremo pentire di quello che hanno fatto”. riferisce la Fars.

Oggi, si è saputo che Fakhrizade era stata vittima oggi di un attacco terroristico nella zona di Absard, vicino alla capitale iraniana. “Alcuni colleghi dell’esperto scienziato del programma nucleare e missilistico e almeno tre dei terroristi sono rimasti uccisi o feriti nel corso dell’attacco di questo pomeriggio”, riferisce l’agenzia Fars, citando fonti di sicurezza.

C’è Israele dietro l’uccisione dello scienziato nucleare iraniano Mohsen Fakhrizadeh, considerato dall’intelligence Usa e di Israele la mente dei programmi segreti della Repubblica Islamica. Lo hanno detto al New York Times un funzionario americano e due ufficiali dell’intelligence. E, aggiunge il giornale che sottolinea come gli ultimi eventi potrebbero complicare la gestione del dossier del nucleare iraniano da parte dell’Amministrazione Biden, non è ancora chiaro quanto gli Stati Uniti – alleati di Israele – sapessero in anticipo dell’operazione.

Ma i due Paesi, ricorda la New York Times, condividono da tempo informazioni d’intelligence sull’Iran. Silenzio dalla Casa Bianca e alla Cia.