K metro 0 – E’ morto Diego Armando Maradona all’età di 60 anni. Il campione argentino avrebbe subito un arresto cardiorespiratorio nella sua casa dove si era stabilito dopo essere stato operato per un ematoma subdurale. Pochi mesi prima era stato ricoverato in ospedale e subito operato alla testa per rimuovere un ematoma. La notizia della sua morte, riportata dal giornale argentino El Clarin il 25 novembre 2020, ha scosso il mondo.

Tre giorni di lutto Nazionale in Argentina, il governo ha ufficializzato l’istituzione di tre giorni di lutto Nazionale per commemorare Diego Armando Maradona.

Maradona che era sopranominato il “Pibe de Oro”, cresciuto nella periferia povera di Buenos Aires, coltivando la passione per il calcio sin dall’infanzia.

Oltre al club italiano, dove ha presenziato dal 1984 al 1991, ha giocato nell’Argentinos Juniors, squadra dove ha esordito nel 1970 (giovanili) e nel 1976 in prima squadra, passando poi al Boca Juniors, Barcellona e dopo il Napoli ancora Siviglia, Newelles Old Boys e infine di nuovo al Boca, dove ha concluso la sua carriera nel 1997.

Sangue argentino, classe 1960 nato il 30 ottobre a Lanús, la storia dello sport ha inciso il suo nome come la più brillante stella del calcio di tutti i tempi. Un metro e 65 centimetri di altezza per un tornado di passione e talento inarrivabile, irripetibile.

Il messaggio di cordoglio più commovente è quello di Pelè: “È triste perdere amici in questo modo. Sicuramente un giorno giocheremo a calcio insieme in cielo”.