K metro 0 – Washington – Dopo le prime telefonate con il nuovo presidente degli Usa Joe Biden, oggi i leader di Giappone, Corea del Sud e Australia hanno riaffermato i piani per formare stretti legami con lo stesso per affrontare insieme questioni primarie come il cambiamento climatico e la sicurezza regionale.

I tre principali alleati asiatici, il primo ministro giapponese Yoshihide Suga, il presidente sudcoreano Moon Jae-in e il primo ministro australiano Scott Morrison hanno espresso la loro determinazione a rafforzare i legami bilaterali e ad affrontare questioni globali tenendo anche conto della pandemia in corso, secondo quanto ha affermato l’ufficio di Biden a Reuters.

Nello specifico, il giapponese Suga ha dichiarato di aver parlato con Biden al telefono e ha confermato l’importanza dei legami bilaterali affermando: “il presidente eletto Biden ha detto che non vede l’ora di rafforzare l’alleanza USA-Giappone e di lavorare insieme”.

Parlando a Moon della Corea del Sud, Biden ha ribadito l’impegno degli Stati Uniti a difendere il Paese, sottolineando il fatto che l’alleato asiatico è un fulcro della sicurezza e della prosperità della regione indo-pacifica”, ha riferito il portavoce di Moon, Kang Min-seok.

Il presidente Moon ha chiesto, inoltre, una stretta cooperazione per lo sviluppo lungimirante dell’alleanza bilaterale e per la denuclearizzazione e la pace nella penisola coreana. Il presidente eletto Biden ha risposto che collaborerà strettamente per risolvere la questione nucleare nordcoreana.

Infine, l’australiano Morrison ha affermato di aver parlato con Biden sul tema che riguarda la tecnologia di riduzione delle emissioni, sebbene non sia stato discusso l’obiettivo di zero emissioni entro il 2050.